Al via a Chiusaforte i lavori per la messa in sicurezza del territorio
Riaprono i cantieri delle opere pubbliche nel comune di Chiusaforte, in particolare quelli di messa in sicurezza del territorio nella località di Raccolana.
Due gli ambiti e altrettanti i progetti, tesi entrambi alla salvaguardia della pubblica incolumità, alla protezione dei nuclei abitativi, alla sicurezza delle sedi stradali e alla percorribilità delle stesse. Un primo intervento a valle dell’abitato riguarda la difesa spondale lungo il fiume Fella: “Si prevede un opera di sostegno in profondità con micropali verticali lunghi quasi otto metri posti a mezzo metro di interasse intersecati da altrettanti inclinati con funzioni di tiranti – dice il sindaco Fabrizio Fuccaro -. Il tutto legato da un cordolo in cemento armato per i circa sessanta metri dell’intervento. Il ripristino della scogliera assicurerà ancora protezione alle fondamenta. Un secondo intervento, a monte della località, sostituirà sul rio Carlocjo il canale interrato, già in passato esondato, con uno di maggiore sezione idraulica, con coperture amovibili per manutenzioni, lungo circa cento metri; si tratta di un nuovo tombotto che attraverserà la sede stradale che aumenterà in larghezza. Questo all’interno di interventi programmati realizzati in altre frazioni, ovvero Tamarotz, Chiout Calì, Pezzeit, Roveredo e nel capoluogo”.
“L’esperienza ancora viva degli eventi alluvionali accaduti nel recente passato, confermano che la prevenzione è il miglior antidoto al rischi di danni più gravi e talvolta tragici – aggiunge Fuccaro -. La spesa complessiva è di un milione e centomila di euro, messi a disposizione dalla Giunta regionale. Ringrazio in particolare l’assessore alla Protezione civile Riccardo Riccardi, quello all’ambiente Fabio Scoccimarro e le loro strutture a supporto di quelle comunali, sensibili alle istanze trasmesse in occasione delle loro visite”.