Al via a Gemona i festeggiamenti dedicati al patrono Sant’Antonio
Sarà ancora una volta il grande mercato nel centro storico di Gemona del Friuli l’evento più importante dei festeggiamenti dedicati a Sant’Antonio, il santo patrono della cittadina pedemontana. Ma in linea con quanto avvenuto nelle passate edizioni – parentesi del Covid esclusa – il programma generale allestito da Comune, Pro Glemona e Santuario dei Frati prevede anche tanto altro, fra il sacro e il giocoso. Non mancherà nemmeno un’iniziativa benefica, ossia la pastasciuttata di domenica 11 giugno, nel parco di via Dante, a cura della pro loco e della sezione Ana di Gemona, il cui ricavato verrà devoluto alle popolazioni alluvionate dell’Emilia Romagna. Proprio il parco sarà peraltro al centro delle serate a intrattenimento musicale del 9, 10, 11 e 13 giugno, con tanto di chioschi e cucina operativi a partire ogni volta dalle ore 18, a esclusione di martedì 13, quando apriranno già a mezzogiorno. Quella del 13 sarà ovviamente la giornata più importante, con il grande Mercato di Sant’Antonio già dal mattino in centro e i numerosi eventi religiosi organizzati dai frati. Segnaliamo in particolare la santa messa delle 11 in santuario, presieduta dall’arcivescovo di Udine, Andrea Bruno Mazzocato, la benedizione e affidamento dei bambini alle 16 e il canto del vespro e la tradizionale processione nelle vie del centro storico alle 17. Sempre al santuario, alle 20.30, ci sarà il concerto con la partecipazione dei cori La Vôs di Ciaçiàs, diretto da Milva D’Orlando, Rose di Mîl, diretto da Sara Rigo e Kelidon, diretto da Lyda Cragnolini. In chiusura dei festeggiamenti tutta Gemona alzerà gli occhi al cielo per godersi l’immancabile spettacolo pirotecnico (ore 22.30).
(foto di Luciano Baldassi)