Al via a Malborghetto la quattro giorni di Risonanze Festival
Al via Risonanze Festival tra musica, benessere, attività per bambini e gastronomia. I primi due giorni a Malborghetto offrono un programma speciale tra arte e natura. Giovedì 16 giugno gli appuntamenti sono a Palazzo Veneziano. Alle ore 19 il violinista Aleš Lavrenčič si esibirà a corredo della mostra che espone lo Stradivari “Hegedus” del 1692. Alle ore 20 segue il talk “risonanze d’artista” con il violoncellista Enrico Bronzi, protagonista assieme al Quartetto VenEthos del concerto delle ore 21 con musiche di Mozart e Schubert. Del primo il “Quartetto in sol maggiore n. 14 KV 387”, del secondo il “Quintetto in do maggiore op. 163 D 956”.
Venerdì 17 giugno alle ore 10 c’è la passeggiata “Alla scoperta del passato asburgico in Val Saisera”, alle 14 l’itinerario in mountain bike per grandi e piccoli con partenza da Malborghetto, alle 15 “Yoga for kids”. Speciali i concerti: alle ore 17 nel palco in Val Saisera l’”Histoire du soldat” di Igor Stravinsky nel grande allestimento curato dalla Fondazione Gran Teatro La Fenice e solisti d’eccezione. Alle ore 19 a Palazzo Veneziano segue il progetto “A violin solo” con Giulia Scudeller, mentre alle ore 21 è atteso il duo Orazio Sciortino al pianoforte e Domenico Nordio al violino con un progetto dal titolo “Folk songs” con musiche di Dvorak, Grieg e Suk. Tutti i concerti, come molte delle attività outdoor, sono ad ingresso gratuito con prenotazione su risonanzefestival.com. Sabato e domenica segue il “clou” di Risonanze.
Dalle 8.30 di sabato 18 giugno Risonanze offre respiro consapevole, dog trekking for kids, passeggiate in Val Saisera e nel pomeriggio mountain bike e forest bathing. Inoltre, dieci artigiani del suono terranno incontri con esposizioni dalle ore 10 in Piazza Malborghetto. Questo prima dei grandi appuntamenti concertistici, a cominciare con la pianista Leonora Armellini (nella foto) nel palco in Val Saisera, alle ore 17, l’unica italiana tra i premiati nella storia del Concorso Chopin di Varsavia. Programma musicale ideale all’ambiente, con selezioni dai “Nocturnes” di Poulenc, “Images” di Debussy e di Chopin le “Ballate n. 1 e n. 3” oltre all’“Andante spianato e Grande Polacca brillante op. 22”. Alle ore 21 nel giardino di Palazzo Veneziano c’è il Trio di Parma, eccellenza nazionale nella musica da camera, con l’esecuzione del “Trio n. 2 op. 80” di Schumann e quello dell’“op. 8” di Brahms, evento anticipato da un incontro-aperitivo con gli artisti.
Domenica 19 ancora attività all’aperto, incontri con liutai e alle ore 11 un doppio appuntamento: per i bambini lo spettacolo itinerante “Gli dei dell’Olimpo”, mentre in Val Saisera il duo Miola-Schönberg, tenore e pianoforte, eseguiranno un programma ispirato alla foresta. Gran finale alle ore 17 con la Fvg Orchestra diretta da Giancarlo De Lorenzo con ospite il pianista ucraino Alexey Botvinov: “Concerto per pianoforte e orchestra n. 2” di Rachmaninov e “Sinfonia n. 4” di Schumann.