Al via gli spettacoli teatrali per oltre 1.200 giovanissimi del Friuli Collinare
Mercoledì 8 marzo alle 10 l’Auditorium Alla Fratta di San Daniele del Friuli accoglierà oltre 180 bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado della zona collinare per lo spettacolo Scarpe messo in scena dal CTA di Gorizia. Scritto da Serena Di Blasio, che ne è anche l’interprete, assieme ad Antonella Caruzzi e con la collaborazione di Roberto Piaggio, lo spettacolo narra alcune storie yiddish ironiche e divertenti che hanno come protagoniste proprio le scarpe, oggetti che fanno parte della quotidianità di tutti noi e che hanno molto da raccontare!
L’appuntamento si inserisce nella rassegna di spettacoli organizzata dall’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia e dalla Comunità Collinare del Friuli che segna la ripresa a pieno regime delle attività di spettacolo dal vivo per le scuole dopo tre anni profondamente condizionati dal Covid. Un progetto importante che vuole ribadire e concretamente realizzare il diritto all’arte e alla cultura nell’infanzia.
La rassegna si concluderà a maggio per un totale di 11 appuntamenti che coinvolgeranno complessivamente oltre 1.200 alunni e oltre 130 insegnanti ed educatori delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado dei comuni di Buja, Colloredo di Monte Albano, Coseano, Dignano, Fagagna, Flaibano, Forgaria nel Friuli, Majano, Moruzzo, Osoppo, Ragogna, Rive d’Arcano, San Daniele del Friuli, San Vito di Fagagna e Treppo Grande.
I titoli sono stati accuratamente selezionati dall’ERT tra le migliori produzioni regionali e nazionali di Teatro Ragazzi: oltre a Scarpe del CTA Gorizia, presente anche con lo spettacolo Per chenò?, il cartellone prevede Quadrotto, Tondino e la Luna della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani di Torino, Jack e il fagiolo magico della compagnia pugliese La luna nel letto, Le canzoni di Rodari di Valentino Dragano/Teatro del Buratto e DISconnesso. Fuga off-line di Guido Castiglia/Nonsoloteatro.
«Dal 1988 l’Ente Regionale Teatrale – spiega il direttore Alberto Bevilacqua – promuove l’avvicinamento delle giovani generazioni ai linguaggi del Teatro e dello spettacolo dal vivo attraverso rassegne di spettacoli, laboratori e progetti speciali che arricchiscono l’offerta formativa delle scuole di base. Negli anni l’ERT è diventato un punto di riferimento per tutte le realtà che a vario titolo si occupano di infanzia (istituzioni e società civile, scuole ed educatori, compagnie e artisti) e il rapporto con la Comunità collinare del Friuli è per noi di fondamentale importanza per continuare a costruire un progetto educativo capillarmente diffuso sul territorio regionale».
«La Comunità Collinare – gli fa eco il Presidente Luigino Bottoni – ha stretto nel corso degli anni solidi rapporti con importanti partner e tra questi sicuramente di rilievo si presenta la collaborazione con l’ERT che ci dà l’opportunità di fare rete e di diffondere alle giovani generazioni l’amore per la cultura e il teatro».
Per ulteriori informazioni sulle attività per il mondo della scuola curate dall’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia visitare il sito www.teatroescuola.it oppure scrivere a info@teatroescuola.it.