Al via il 7 dicembre la stagione invernale, aumenta il costo degli skipass giornalieri
Condizioni nivometereologiche permettendo, la stagione dello sci nei poli del Friuli Venezia Giulia gestiti da PromoTurismoFvg (Forni di Sopra, Sauris, Ravascletto-Zoncolan, Tarvisio, Sella Nevea e Piancavallo) partirà venerdì 7 dicembre.
Il costo dello skipass stagionale CARTAneve rimane immutato, sempre con uno sconto significativo se acquistato in prevendita, tra il 24 novembre e il 2 dicembre. Immutato (al 35% per cento) anche lo sconto famiglia. Lievi ritocchi all’insù, invece, per giornalieri e i plurigiornalieri, i cui prezzi erano rimasti inalterati dal 2012. Ma i baby under 8 e gli over 75 potranno continuare a sciare gratuitamente.
Queste le principali determinazioni contenute nella delibera con cui la Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Turismo, Sergio Emidio Bini, ha approvato oggi il calendario e le tariffe degli impianti di risalita e delle attrezzature, così come proposto dal direttore generale di PromoTurismoFvg.
“Siamo da sempre e abbiamo voluto rimanere i più convenienti tra le località dell’arco alpino di dimensioni e caratteristiche analoghe, per tutti i tipi di biglietti offerti – spiega Bini -, per cui abbiamo deciso di mantenere inalterati i prezzi degli stagionali e di modificare in modo assai contenuto, tra 0,5 e due euro, il costo dei giornalieri e, in proporzione, quello dei plurigiornalieri e della formula sci@ore. Contestualmente, nell’assicurare la continuità delle diverse offerte promozionali, abbiamo dato vita ad una semplificazione tariffaria, in linea con le richieste di operatori e clienti, togliendo le tariffe troppo settoriali, di poco interesse, e riducendo proposte e combinazioni che sono risultate di difficile applicazione. Infine abbiamo avviato un progressivo allineamento tariffario con Sappada, i cui impianti non ricadono nella gestione diretta di PromoTurismoFvg”.
Alcune esempi. Lo stagionale adulti rimane a 500 euro, ma può essere acquistato a 425 in prevendita. Il giornaliero passa da 35 a 37 euro per gli adulti, da 26 a 28 per i junior. Prezzi che si riducono sensibilmente in bassa stagione, fino al 21 dicembre e dal 18 marzo al termine della stagione, prevista in linea di massima domenica 31 marzo, salvo che a Sella Nevea, dove si conta di proseguire oltre Pasqua per chiudere al 25 aprile.
Tra le novità, “nell’ottica di continuare a favorire il turismo scolastico, e sempre in una logica di semplificazione”, figura anche la decisione di uniformare a 10 euro al giorno la tariffa scuola, prima differenziata per periodo e per provenienza (regione e extraregione). “E naturalmente – aggiunge l’assessore – manteniamo gli sconti su alcune tipologie di biglietti per i tesserati Fisi, ritenendo fondamentale il ruolo svolto dalla Federazione degli sport invernali per l’avviamento allo sci”.
Con l’intento di favorire i gruppi e l’utilizzo di impianti e strutture ricettive in gennaio, periodo solitamente poco richiesto, sono stati inoltre confermati dei pacchetti promozionali, mentre ai singoli operatori professionali verranno applicati bonus e agevolazioni differenziati per volumi di vendita, mercato di origine e polo di destinazione.
Inoltre, sempre nell’intento di rendere più agevole la fruizione degli impianti, per il 90% dei biglietti è stato eliminato il supporto Keycard, con l’effetto di evitare ai clienti il versamento e ritiro di una cauzione di 5 euro.
Infine lo sci nordico. Negli anelli direttamente gestiti da PromoTurismoFVG i prezzi non cambiano, con il giornaliero a 6 euro e lo stagionale adulti a 85.