Al via il primo Istituto Tecnico Superiore della Carnia TES 4.0
Partirà mercoledì 27 ottobre il primo ITS (Istituto Tecnico Superiore) dell’Alto Friuli, TES 4.0 – Tecnico Superiore per la Digitalizzazione delle Imprese.
Il Parco Tecnologico di Amaro accoglierà i 22 studenti che hanno superato le selezioni e che per due anni frequenteranno il corso per diventare esperti di processi dell’industria 4.0, capaci di progettare e contribuire alla realizzazione dei programmi di digitalizzazione delle imprese, intervenendo con soluzioni innovative per l’integrazione tra processi di produzione e di controllo. Gli allievi arrivano al corso ITS da diverse scuole del territorio dell’Alto Friuli, in particolare dall’ISIS F. Solari di Tolmezzo, dall’ISIS R. D’Aronco e dall’ISIS Magrini Marchetti di Gemona.
Un importante risultato per il Carnia Industrial Park, per la Fondazione ITS Alto Adriatico – titolare dell’iniziativa – e per i numerosi partners che hanno creduto nel progetto e lavorato assieme alla promozione e alla programmazione di questo corso di formazione superiore, considerando in particolare le richieste delle aziende manifatturiere e ICT del territorio (oltre 50 quelle che hanno manifestato l’adesione a TES 4.0, formalizzando in tal modo la loro disponibilità ad ospitare gli studenti in stage e a collaborare nelle diverse fasi di attività con testimonianze e docenze).
Particolare attenzione è stata data alla pianificazione del percorso didattico che, oltre a prevedere un periodo per ciascun anno di stage aziendali (complessivamente 800 ore su 2.000 totali), potrà contare su numerose attività di laboratorio e di sperimentazione pratica con strumenti innovativi e all’avanguardia, grazie agli accordi di collaborazione con IP4FVG (la piattaforma per la digitalizzazione delle imprese) e LEF (la Lean Experience Factory, la fabbrica integrata per la formazione sul digitale, recentemente inaugurata). Saranno oltre 30 i docenti che si alterneranno nelle attività didattiche, con provenienza prevalente dal mondo del lavoro.
Un considerevole sostegno al corso è assicurato dal Consorzio BIM Tagliamento che, con un contributo di 35.000, si è fatto carico delle quote di iscrizione, normalmente a carico degli allievi, e dalla Camera di Commercio di Pordenone-Udine che ha stanziato borse di studio per tutti i frequentanti, per un importo di € 1.000 cadauna.
“L’avvio del corso ITS segna una discontinuità nelle proposte di istruzione e formazione, soprattutto in questo momento di ripresa – afferma Roberto Siagri, Presidente del Carnia Industrial Park e principale sostenitore dell’iniziativa -, Il manifatturiero tecnologicamente innovativo di questo territorio continua ad esprimere il proprio fabbisogno di nuove competenze in ambito digitale e 4.0. Investire in formazione significa trattenere talenti sul territorio, frenare la fuga di cervelli e di manodopera. Sono convinto che, a partire da questa prima esperienza, si consoliderà proprio qui, nell’Alto Friuli, un polo formativo di formazione superiore con il coinvolgimento di ulteriori Fondazioni ITS”.