Alla Corte di Osoppo “Non si sa come”, l’ultimo lavoro teatrale di Pirandello
Prosegue al Teatro della Corte la ricca stagione di Anà-Thema. Dopo un’applaudita data dedicata alla danza, sul palco di Osoppo approda in anteprima regionale, domenica 13 marzo alle 18, Pirandello con lo spettacolo “Non si sa come”, ultimo lavoro teatrale compiuto dal grande scrittore siciliano.
A portare in scena uno dei drammi più feroci e di sconvolgente attualità di Pirandello è il regista e attore Francesco Brachetti per una produzione Foxtrot Golf. E proprio la regia intende restituire al testo la straordinaria capacità d’indagare l’animo umano e le tortuose relazioni che l’essere umano ha con se stesso e poi con gli altri: ansie, paure, malesseri, malinconie, dolori, solitudini che si confondono in una danza macabra e straziante che ci trascina nell’inferno privato delle coscienze. Le scene e le musiche originali di Pino Cangialosi daranno un apporto fondamentale a questo viaggio nel mondo dei rapporti tra gli esseri umani, nell’inconscio, nella psiche, di cui sono proiezioni.
Nell’anno in cui è insignito del Premio Nobel per la Letteratura, Pirandello scrive, infatti, questo dramma che affronta il tema del rapporto tra coscienza e realtà quotidiana, tra i dettati della ragione e gli impulsi dell’istinto, seguendo il quale si compiono azioni senza saperne il perché, senza avere gli strumenti per giudicarle e pertanto relegate nel mondo dell’irrealtà.
In scena, oltre a Francesco Branchetti che, come ricordato, firma anche la regia, ci saranno Annalena Lombardi, Isabella Giannone, Giuseppe Renzo e Andrea Zanacchi.
Per informazioni e prenotazioni: 3453146797 – 04321740499, info@anathemateatro.com.