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Alla Fantoni di Osoppo premiati 29 Trucioli d’Oro

Durante la tradizionale cerimonia svoltasi nello stabilimento di Osoppo, la Fantoni ha consegnato i ‘Trucioli d’Oro’, ovvero i riconoscimenti ai dipendenti che hanno maturato vent’anni di servizio in azienda. Quest’anno il premio e la conseguente iscrizione all’omonima associazione è andato a 17 collaboratori che hanno maturato la soglia di anzianità ed è stato consegnato ad altri 12 che lo avevano maturato negli anni passati, ma che non avevano ancora avuto modo di partecipare alla cerimonia.

L’Associazione Trucioli d’Oro, istituita nel 1995, fu espressamente voluta dal cavalier Marco Fantoni che ha guidato l’espansione del Gruppo per oltre 60 anni curando particolarmente i rapporti con i propri dipendenti e valorizzando la loro fidelizzazione e crescita professionale. Oggi questa tradizione viene portata avanti dai figli Giovanni e Paolo Fantoni, alla guida del gruppo industriale, affiancati dai rispettivi figli che rappresentano ormai la quinta generazione di imprenditori.

La cerimonia, che si è svolta in un clima familiare quale è l’impronta da sempre data dalla famiglia Fantoni, ha visto la presenza dell’amministrazione regionale, nella persona dell’Assessore alle Finanze avv. Barbara Zilli.

“La Regione Friuli Venezia Giulia è impegnata a tenere aperto, vivo e costruttivo il rapporto con chi crea lavoro nella nostra regione. La Fantoni di Osoppo è un esempio della ricostruzione del Friuli post terremoto che ha saputo dare futuro e sicurezza alle famiglie. La Regione sta finanziando in modo importante gli investimenti strategici per il futuro del sistema regionale”.
Sono le parole dell’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli che oggi è intervenuta nella sede della Fantoni di Osoppo alla cerimonia di consegna dei Trucioli d’oro, il riconoscimento che va ai dipendenti che hanno raggiunto vent’anni di servizio nell’azienda osovana. Quest’anno il premio e la conseguente iscrizione all’omonima associazione è andato a 17 collaboratori che hanno maturato la soglia di anzianità ed è stato consegnato ad altri 12 che lo avevano maturato negli anni passati, ma che non avevano ancora avuto modo di partecipare alla cerimonia.

“In questi spazi si crea una parte importante del Pil regionale e italiano – ha detto Zilli – e noi siamo grati ad una famiglia che ha dimostrato negli anni capacità di visione e ha costruito attorno a sé una grande comunità di lavoratori e collaboratori con altissime competenze”.
Con riferimento agli investimenti a sostegno del settore produttivo Zilli ha richiamato “le risorse per 1,5 miliardi di euro che la Regione ha immesso tra il 2018 e il 2023 a favore dello sviluppo economico e sociale anche sotto forma di grandi infrastrutture e di rafforzamento della logistica come asse strategico”.

Zilli ha quindi annunciato che “manca poco alla firma dell’accordo per l’istituzione della Zls, la Zona logistica semplificata che consentirà di avere procedure più snelle e agevolazioni di carattere fiscale per rendere pienamente operative tutte le aree della regione che fungono da retroporto allo scalo di Trieste e Monfalcone. A questo si aggiunge la volontà della Giunta regionale di realizzare il collegamento veloce Cimpello – Sequals, un’opera strategica che va compiuta a partire dal rifacimento del ponte sul Tagliamento a Dignano”.
“Veniamo da anni in cui la dipendenza produttiva da altri ci ha dimostrato la fragilità di un sistema che va cambiato; l’industria italiana va sorretta affinchè il Paese non dipenda più da altri continenti che hanno regole e valori diversi dai nostri” ha concluso Zilli, non mancando infine di unirsi al Consiglio di amministrazione della Fantoni nel ricordo di Enzo Cainero che fu amministratore della società per oltre trent’anni.

“Una serie di fattori, tra cui soprattutto l’impennata inflattiva curata dalla BCE con l’aumento dei tassi di interesse – ha commentato Paolo Fantoni – sta impattando sul ciclo economico, mettendo in difficoltà l’intera filiera della casa e, di conseguenza, il settore del mobile-arredo”. Ciononostante, ha proseguito Giovanni Fantoni, “il nostro piano degli investimenti prosegue: nei prossimi due anni sono previsti interventi per 35 milioni di euro, che si vanno ad aggiungere ai 250 milioni già impiegati negli ultimi sei anni. Non si interrompe dunque un ciclo di investimenti iniziato oltre 50 anni fa che mira a garantire competitività e prospettive future chiare al gruppo”.

About Fantoni

Il Gruppo Fantoni (azienda fondata da Achille Fantoni nel 1882) è leader nella realizzazione di mobili per ufficio, pareti divisorie ed attrezzate, pannelli MDF e truciolari, pannelli fonoassorbenti. Tutte le fasi del processo produttivo vengono svolte dal network di società che compongono il Gruppo e che operano sinergicamente per lo sviluppo del prodotto: dalla produzione dei materiali e dei semilavorati, alla progettazione di sistemi d’arredo ufficio innovativi ed ispirati ai più attuali principi del benessere e del design. Il Gruppo Fantoni produce autonomamente resine, impregna la carta per la nobilitazione dei propri pannelli e, grazie alle centrali idroelettriche e agli impianti di cogenerazione, contribuisce notevolmente al proprio fabbisogno energetico.

Insignito dall’ADI nel 1998 del premio “Compasso d’Oro alla Carriera” per il design primario, il Gruppo Fantoni è diventato punto di riferimento nel suo settore, grazie all’intensa attività del Centro Ricerche: workshop, convegni e pubblicazioni sono gli esempi di un impegno che ne fanno un centro nevralgico di sperimentazione e ricerca.

Dal 1882, architettura, ricerca e total design hanno guidato la crescita aziendale e lo sviluppo di prodotti sempre più innovativi e al servizio del benessere della persona.