Alla scoperta del Monte Sernio con il documentario “è Spigolo”
Sabato 5 ottobre alle 15 la sala della ex scuola di Lovea di Arta Terme ospiterà, a cura del circolo culturale Diecimila, la proiezione in anteprima del documentario “è Spigolo”, che ha lo scopo di far conoscere meglio il Monte Sernio sia dal punto di vista storico che turistico e ambientale-alpinistico.
Il documentario è stato realizzato dal circolo culturale “Il Dubbio” con il patrocinio del Comune di Arta Terme, della Regione Friuli Venezia Giulia e grazie alla sponsorizzazione di PrimaCassa e il supporto di Comelstile e del Cai Ravascletto.
Come spiega il presidente del circolo Guido Della Schiava, “il filmato è stato realizzato lungo la salita alpinistica dello Spigolo nord ovest e riprende pure la discesa per la via normale fino al rifugio Grauzaria. Inoltre mette in mostra il lavoro delle guide alpine Mario Di Gallo e Mario Cedolini lungo la parete per far salire in sicurezza anche i meno esperti. Sulla cima abbiamo posto una targa a commemorazione degli amici alpinisti Adriano Sbrizzai e Celso Craighero prematuramente scomparsi e abbiamo pure commemorato l’equipaggio del Dakota inglese che, nella notte tra il 21 e il 22 agosto del 1944, si schiantava proprio sotto la cima del Sernio nell’ambito di una missione a supporto della Resistenza”.
Della Schiava ricorda, inoltre, che “il Sernio viene anche chiamato la Montagna delle Donne, perche la prima salita venne effettuata il 21 agosto 1879 dalle sorelle Annina e Minetta Grassi e pure il 22 luglio 1923 altre due donne, Jolanda Basadonna e Livia Cesare, insieme a un gruppo di tre alpinisti, aprirono la via dello spigolo. E ancora, il 2 gennaio 1927 Olga Bois, con altri due compagni, fece la prima invernale”.
Sabato 12 ottobre alle 15.30 il documentario verrà proiettato presso il Rifugio Grauzaria, in comune di Moggio Udinese, e successivamente in diversi comuni della Carnia.