Alle ricerca delle creature del buio nella Riserva del Lago di Cornino
Alla ricerca delle creature del buio sotto la “pioggia” di stelle cadenti del cielo d’agosto: la Riserva naturale regionale del Lago di Cornino si presenta in veste notturna, offrendo lo spettacolo di una vista mozzafiato sul Tagliamento e sulle luci dell’alta pianura nell’atmosfera di un concerto particolarissimo, quello delle “voci” della fauna selvatica, particolarmente attiva nelle serate estive.
L’appuntamento è per sabato 12 agosto, con ritrovo alle ore 20 al Centro Visite: si partirà  al crepuscolo, il momento ideale per ascoltare i richiami di moltissime specie, e al calare dell’oscurità l’escursione sarà ravvivata dall’incanto delle lucciole. Durante la camminata, che avrà una durata di circa 2 ore e mezza, si potrà percepire la presenza dei tanti animali che prediligono muoversi nella notte, a cominciare dai pipistrelli, dai rapaci notturni e da piccoli mammiferi che escono dalle tane per cacciare, forti dei loro sensi acutissimi.
Si procederà quindi nel silenzio, per non spaventare il popolo del buio, cogliendo i suoi movimenti. Tutto questo sotto un cielo illuminato dalle scie delle Perseidi, le lacrime di San Lorenzo.
Dopo l’iscrizione al Centro Visite ci si sposterà , con le macchine, fino al parcheggio antistante l’Albergo Diffuso di Monte Prat. L’itinerario si svilupperà su sentieri e strade sterrate, per un dislivello di circa 200 metri. Sono consigliati un abbigliamento tecnico a strati, con pantaloni lunghi, calzature chiuse con suola gommata, lampada frontale o torcia e una piccola scorta d’acqua.
Per partecipare alla speciale avventura è necessaria la prenotazione, effettuabile al numero 0427 808526 o all’indirizzo centrovisite@riservacornino.it.
Un evento di carattere scientifico è invece in programma per il giorno successivo, domenica 13 agosto, quando verrà proposta – alle ore 10, al Centro Visite – la conferenza “Sulle orme del rospo“: l’incontro è dedicato agli anfibi della nostra regione, silenziose sentinelle della biodiversità . Quale futuro per questi delicati vertebrati? A spiegarlo sarà  l’erpetologo Tiziano Fiorenza, che al termine della presentazione guiderà  un’escursione incentrata sul tema. La partecipazione è gratuita ma è gradita la prenotazione, ai contatti di cui sopra.