Allerta regionale arancio, il punto della situazione

Ecco il punto della situazione della Protezione Civile Regionale, aggiornato alle 7 di questa mattina, in relazione all’Allerta regionale di colore arancio.

L’avvicinamento di un fronte mediterraneo con l’afflusso di correnti molto umide meridionali ha provocato piogge in genere intense su quasi tutte le zone, ma con ridotta attività temporalesca, limitata quasi esclusivamente alla bassa pianura e alla costa. Dalle ore 16 di domenica 8 settembre i cumulati di pioggia sono stati contenuti fra 25 e 40 mm solo sulla bassa pianura pordenonese e parte della pianura udinese, mentre su gran parte del territorio regionale si sono registrati valori compresi fra 50 e 100 mm, con punte fino a 112 mm a Malga Valine sulle Prealpi Carniche, 113 mm a Grado, 103 mm sul Carso a Prepotto S.Pelagio. Le raffiche di vento, con direzione prevalente da sud-est hanno toccato gli 80 km orari in quota, mentre sulla costa si sono registrate raffiche intorno a 60 km orari.

EVOLUZIONE
Il passaggio del fronte, con l’arrivo di masse d’aria più fresche in quota, è previsto nel corso della mattinata e sono previste pertanto ancora piogge in genere abbondanti, localmente anche intense, con probabili temporali fino al primo pomeriggio. Nelle prossime 6-8 ore sono previsti cumulati di pioggia fra 20 e 60 mm, con i valori più abbondanti sulla fascia orientale della regione. Saranno ancora possibili raffiche di vento da sostenuto a forte, specie sulla costa, inizialmente da sud-est (Scirocco), in rotazione nel corso della mattinata da sud-ovest (Libeccio) e successivamente nel pomeriggio, dopo una breve fase da nord o nord-ovest, soffierà Bora da moderata a sostenuta, con un generale miglioramento delle condizioni del tempo.

EFFETTI AL SUOLO
Al momento non sono pervenute alla Sala Operativa Regionale di Palmanova segnalazioni di criticità conseguenti all’evento in corso.