Alpi Giulie, giornata di super lavoro per il soccorso alpino
Questo pomeriggio c’è stato un accavallarsi di richieste di soccorso nelle Alpi Giulie. Il Soccorso Alpino di Cave del Predil ha ricevuto una richiesta di intervento tramite il NUE112 intorno alle 16 sugli altipiani del Montasio. Due escursioniste austriache avevano sentito grida di aiuto provenire dalla Forca dei Disteis, dove si trovavano altri escursionisti austriaci. Uno di questi era scivolato sui ghiaioni sotto il tratto iniziale della via normale al Jôf di Montasio. Poco dopo la persona scivolata, un 49enne di Pörtschach am Wörtersee (Carinzia), è stato raggiunto da altri escursionisti sul posto fino a riuscire a riprendere il cammino da solo e a raggiungere autonomamente le malghe, dove i tecnici del Soccorso Alpino gli sono andati incontro e hanno verificato le sue buone condizioni di salute. Sul posto è intervenuto l’elicottero del 118, che ha effettuato una perlustrazione senza riuscire ad individuare alcun infortunato ed è ripartito poco dopo per Udine chiamato per un altro intervento.
Quasi contemporaneamente sono arrivati i Vigili del Fuoco di Tarvisio e il loro elicottero proveniente da Venezia, anch’esso per cercare l’infortunato segnalato nella richiesta. Una seconda richiesta di aiuto da parte di escursionisti austriaci è stata poco dopo smistata dal centro internazionale di Töhrl-Maglern: la segnalazione riportava delle grida di aiuto provenienti dalla Cima di Terrarossa. A quel punto l’elicottero dei Vigili si è spinto in direzione della Cima di Terrarossa, da dove i tecnici del CNSAS hanno avvistato due persone che scendevano. Queste ultime hanno fatto cenno di non aver bisogno di aiuto. Quindi l’elicottero dei Vigili è tornato a Venezia. Il soccorso alpino è rimasto ai Piani del Montasio per aspettare i due escursionisti che scendevano; questi hanno raccontato di aver effettivamente sentito grida di aiuto: ma si trattava delle stesse udite per l’uomo scivolato sotto il Montasio. Sul posto c’era anche l’ambulanza di Chiusaforte.
Bisognerebbe sensibilizzare gli escursionisti, o chiunque freguenti le montagne, all’uso delle Radio PMR (sui 446 Mhz) sul canale 8 della Rete Radio Montana RERAMONET che assicura il costante monitoraggio Radio da parte di volontari sempre in ascolto e che possono allertare i soccorsi anche in mancanza di Rete Cellulare. Qui la Homepage del progetto. http://www.reteradiomontana.it/
Saluti e buone escursioni (Sicure) in montagna.