Amministratori carnici in Umbria per la stalla dei terremotati
E’ cominciata da Norcia la visita di alcuni rappresentanti delle istituzioni friulane nella Valnerina colpita dal sisma. Ad accogliere ed accompagnare la delegazione la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria Donatella Porzi. Con lei il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop, e i sindaci di Ravasceletto, Ermes de Crignis, e di Arta Terme, Marlino Peresson.
“Sono qui – ha spiegato Porzi – per rendersi conto di quanto sta accadendo nella nostra regione. Saremo anche a Cascia e Preci per toccare con mano quelle che sono le ferite del terremoto. Raccolgo la generosità e la sensibilità del popolo friulano che ha manifestato tutta la sua volontà di essere d’aiuto in un momento passato anche da loro e che non riescono a dimenticare”.
“Le nostre comunità hanno dato un gesto concreto di disponibilità – ha sottolineato Iacop – ma la nostra presenza è anche un segno di speranza. Il Friuli dopo 40 ha saputo offrire la sua immagine di ricostruzione”.
Nove comuni della Carnia costruiranno una stalla di 350 mq a Castelluccio di Norcia a beneficio di un’azienda agricola gravemente danneggiata dai recenti, gravissimi eventi sismici che hanno colpito le popolazioni dell’Umbria e delle Marche.
E’ l’iniziativa solidale denominata “Operazione stalle 2.0” di cui Arta Terme è capofila; i comuni coinvolti sono Cercivento, Ligosullo, Paularo, Paluzza, Treppo Carnico, Ravascletto, Sutrio, Zuglio e l’UTI della Carnia. I sindaci dei comuni carnici hanno concordato di sostenere due interventi diretti, a carattere di emergenza, per l’immediata realizzazione di ricoveri per animali per la stagione invernale. L’operazione è coordinata dal Gruppo ANA Pal Piccolo di Paluzza e dai volontari dei vari comuni, con il supporto logistico a cura della Protezione civile regionale assieme alla Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) del Friuli Venezia Giulia.