«Anche a Tolmezzo si è persa la sana abitudine di confrontarsi a 4 occhi»
Sulla decadenza del Consiglio Comunale di Tolmezzo riceviamo e volentieri pubblichiamo le considerazioni inviate alla Redazione di Studio Nord News da Galdino Leschiutta.
Premetto di essere un semplice cittadino di Tolmezzo senza alcun interesse di parte o schieramento politico esplicito.
Trovo, aldilà di tutti gli aggettivi già spesi da altri, irrituale ed irriguardoso il comportamento dei consiglieri comunali che si sono dimessi.
IRRITUALE perchè non avvenuto nella sede istituzionale che è il consiglio comunale, sede preposta per sviscerare tutti gli argomenti che riguardano l’amministrazione della nostra città, ivi compresa la sfiducia al primo cittadino.
IRRISPETTOSA in quanto credo fermamente che i cittadini abbiano diritto di conoscere le motivazioni di questi gesti non dalle chiacchiere da bar o da comunicati sui social ma, come detto sopra, nelle opportune sedi nelle quali i predetti signori sono stati delegati attraverso un voto popolare e non per grazia divina.
Detto ciò, trovo sempre più conferma ad una mia idea che nell’era in cui la comunicazione è veloce ed attivabile in qualsiasi momento e da qualsiasi posto, si è persa la sana abitudine di parlarsi e confrontarsi a 4 occhi, magari dicendosele di tutti i colori, ma da Uomini seri e maturi. Ricordo poi che mi hanno insegnato che la parte più importante della comunicazione è l’ascolto, fase oggi largamente dimenticata in ogni sede, compreso il Parlamento nazionale, chi ha acceso la tv i giorni scorsi ne avrà avuta ampia conferma.
Non meravigliamoci se ad ogni elezione ci sono sempre meno votanti: oggi la politica è più che mai distante dalle istanze della gente comune.
GALDINO LESCHIUTTA