Annullato il concerto di Charles Aznavour a Palmanova
Il concerto di Charles Aznavour, previsto per sabato 23 giugno in Piazza Grande a Palmanova, unica data italiana del tour mondiale dell’artista, è stato annullato. A comunicarne i motivi è lo stesso management dell’artista in una nota fatta pervenire agli organizzatori, con allegato certificato medico.
Lo scorso 12 maggio Charles Aznavour è stato vittima di una caduta accidentale in casa, a causa della quale ha riportato la frattura dell’omero e la conseguente apposizione di una stecca ad immobilizzare il braccio sinistro. L’equipe medica dell’artista ne ha pertanto sospeso obbligatoriamente l’attività concertistica fino al 30 giugno, sosta che non gli consentirà di sostenere i concerti in programma a Monaco e appunto a Palmanova, il prossimo 23 giugno.
Il concerto di Palmanova, visto l’impossibilità a calendarizzare una nuova data, e con ovvio dispiacere da parte degli organizzatori, è di conseguenza annullato e tutti i biglietti venduti saranno rimborsati con le seguenti modalità. I possessori di regolare biglietto d’ingresso potranno fare richiesta di rimborso a partire da lunedì 4 giugno ed entro e non oltre il giorno sabato 30 giugno, nel punto vendita dove è stato effettuato l’acquisto, consegnando i biglietti in originale.
Nel caso di acquisti effettuati sul sito TicketOne.it o tramite call center, il customer service invierà una e-mail ai clienti contenente tutti i dettagli. Eventuali informazioni possono essere richieste all’indirizzo ecomm.customerservice@ticketone.it o al numero 892.101. Nel caso infine di acquisti effettuati sui circuiti esteri Oeticket.com e Eventim.si, rivolgersi ai circuiti stessi. Tutte le info su www.azalea.it.
“È con grande dispiacere che comunichiamo l’annullamento del concerto di Charles Aznavour – ha commentato il sindaco della città Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco, Francesco Martines – questa è di certo un’occasione persa per Palmanova, per poter ospitare un artista di tale prestigio. Purtroppo non dipende da noi, ma lavoreremo per poter programmare un nuovo grande evento in città”.