Appello all’accoglienza dal Pd del Gemonese e di Buja
Dopo il partecipato incontro pubblico sulla “Realtà dell’immigrazione”, svoltosi a Buia lo scorso 27 ottobre, cui hanno preso parte lo storico Angelo Floramo, il vice direttore della Caritas di Udine Paolo Zenarolla e l’assessore ai diritti e all’integrazione del Comune di Udine Antonella Nonino, i Circoli del PD del Gemonese e di Buja, riuniti nel progetto TERRITORIO DEMOCRATICO, esprimono, attraverso un documento congiunto, una ferma posizione che ribadisce il valore dell’accoglienza e del rispetto dei diritti umani.
“Migliaia di bambini, di donne e di uomini che fuggono dalla violenza, dalle guerre e dalla miseria non possono lasciarci indifferenti. Accogliere è una necessità per dare una risposta urgente a un’emergenza drammatica di dimensioni epocali – afferma Luca Tondo segretario del Circolo di Buja -. Oltre a rispondere ai principi fondamentali della Costituzione Italiana e delle Convenzioni Internazionali, una accoglienza organizzata e diffusa aiuta a governare i fenomeni migratori con maggiore sicurezza e lungimiranza: si evitano i conflitti e si stemperano le paure”.
“Siamo una nazione sempre più “vecchia” e l’ingresso di “giovani” rappresenta un’opportunità sociale ed economica – aggiunge Sandro Venturini del PD di Gemona, riprendendo anche le parole dell’assessore Antonella Nonino -. Il Friuli ha avuto tanto in termini di solidarietà e si era impegnato a “no dismenteâ”;ora è il momento di passare dalla parole ai fatti”.
“Nel corso dell’incontro del 27 è stato davvero toccante l’intervento di un cittadino, figlio di emigranti, che si è dichiarato disponibile da subito a mettere a disposizione un’ abitazione di sua proprietà per accogliere una famiglia di profughi – sottolinea Rudi Fasiolo, Capogruppo di minoranza nel Comune di Buja -. Auspichiamo che le nostre amministrazioni Comunali non strumentalizzino questo tema cogente e, con responsabilità, si muovano nella direzione dell’accoglienza”.