Approvato ad Osoppo il bilancio di previsione 2016

Approvato dal consiglio comunale di Osoppo il bilancio di previsione per il 2016.
Proprio il fatto che un documento contabile di tale importanza debba essere varato solo nel mese di luglio – e di sicuro non per colpa degli amministratori – la dice lunga sulle difficoltà di chi si trova a far quadrare i conti anche di un Comune di piccole dimensioni come quello di Osoppo. Che comunque, a dispetto di ciò, insiste nel garantire servizi (pensiamo alla biblioteca, aperta tutti i giorni) che in altri centri di analoghe dimensioni spesso e volentieri non vengono invece assicurati o lo sono in maniera assai più limitata. Questo, peraltro, senza aumentare il peso della tassazione. In generale, si naviga nell’incertezza.

“E tale incertezza – sottolinea l‘assessore al bilancio, Thomas Venchiarutti – trova la sua esemplificazione nella vicenda delle UTI, che ha rimarcato la difficoltà della Regione a gestire il cambiamento, logica conseguenza delle molteplici lacune emerse in questa Legge 26/2014 che così applicata ha generato malcontenti e incomprensioni anche laddove malcontenti e incomprensioni non c’erano mai stati”.
Sul bilancio di previsione, Venchiarutti dice: “L’operazione di stesura del previsionale 2016-2018, come per gli anni passati, ha portato a riduzioni controllate, capitolo per capitolo, che hanno consentito di poter chiudere con non poche difficoltà un bilancio di fatto estremamente ridotto per la parte politica e molto irrigidito per le spese incomprimibili. Nonostante tutto – conclude l’assessore al bilancio – il Comune di Osoppo rimane uno dei comuni con minor pressione fiscale confrontato ai paesi limitrofi e tutti i paesi della Collinare. Ad ogni modo è necessario considerare che se la situazione economico finanziaria per il prossimo anno non dovesse migliorare, sarà inevitabile un ritocco delle imposte per non incorrere in una sostanziale riduzione dei servizi pubblici”.