Approvato il Piano Industriale 2018-2020 del Carnia Industrial Park
L’Assemblea consortile dei soci del Carnia Industrial Park ha approvato ieri all’unanimità il Piano economico e finanziario 2018 e il Piano industriale triennale 2018-2020.
La crescita competitiva delle imprese insediate e l’attrazione di nuovi insediamenti costituiscono le finalità principali del Piano, che definisce la nuova visione del Consorzio e la sua progressiva evoluzione in Parco Industriale.
L’obiettivo è infatti di trasformare il Parco in un luogo/sistema con aree produttive ecologicamente attrezzate, dove generare economie di agglomerazione tra le imprese manifatturiere, fruire di servizi efficaci ed efficienti a supporto degli insediamenti, di attività di facility management, progettualità per l’innovazione e sviluppo dei mercati, in grado di attrarre risorse della programmazione regionale, nazionale e comunitaria. Questo attraverso linee strategiche sviluppate autonomamente, e sinergie e integrazioni con attori e istituzioni locali che operano per le politiche di sviluppo, con una previsione di investimenti per oltre 30 milioni di euro nel prossimo triennio per interventi programmati sulla base delle linee di finanziamento definite dalla L.R. 20 febbraio 2015, n. 3 “Rilancimpresa FVG – Riforma delle politiche industriali”, oltre che attraverso l’utilizzo, per una quota rilevante, di fondi propri dell’Ente.
Le linee strategiche del Piano Industriale, prima dell’approvazione dei soci avvenuta ieri, sono state presentate e illustrate agli imprenditori della Carnia e ai Partners del Consorzio, nel corso dell’Assemblea Generale del 20 dicembre che si è svolta presso la sede di Amaro della AMB Spa: una location con un importante valore simbolico, se si considera che l’insediamento dell’Azienda nell’ex CEDI Coopca di Amaro costituiva uno degli obiettivi, raggiunti, presenti nel precedente Piano Industriale.
La presentazione del nuovo documento di programmazione 2018-2020, a cui sono stati invitati non solo gli insediati nelle aree industriali di competenza consortile, Amaro, Tolmezzo e Villa Santina, ma anche le aziende presenti sull’intero territorio Carnico, è stata un’importante occasione di scambio e confronto sugli scenari di sviluppo e sugli investimenti previsti, anche grazie alla partecipazione all’assembla della neo eletta Presidente di Confindustria, Anna Mareschi Danieli, che ha illustrato i futuri programmi di Confindustria Udine per gli associati e per le imprese in generale, riconoscendo l’importanza delle imprese locali nel processo di consolidamento del sistema manifatturiero della montagna.
Il 2017 del Consorzio ha visto la conclusione del percorso di sviluppo interno relativo alla piena attivazione delle aree di intervento Infrastrutture e Opere, Servizi per l’Industrializzazione e Servizi per lo Sviluppo, attraverso, da un lato, la stesura del nuovo strumento di pianificazione urbanistica e, dall’altro, la costruzione di una rete di partnership per l’erogazione di servizi dedicati alle aziende.
Nel 2018, il Carnia Industrial Park prevede di avviare e concludere l’operazione di conferimento degli immobili dell’UTI della Carnia collocati nell’ambito delle zone D.1 di competenza consortile, promuovendo il recupero di infrastrutture dismesse o sottoutilizzate e l’ampliamento della dotazione di aree degli agglomerati industriali per futuri insediamenti.
L’obiettivo di maggiore impatto sull’area è però rappresentato dalla realizzazione di una Piattaforma per la logistica ed i trasporti, articolata in un Centro per la logistica integrata (a Tolmezzo) e in un Autoparco (ad Amaro) per potenziare le capacità di gestione delle attività di logistica delle aree industriali e per incrementare, con servizi specialistici in outsourcing, l’attrattività per l’insediamento di nuove realtà manifatturiere. Il progetto prevede la realizzazione della Piattaforma in diversi lotti nell’ambito del triennio del Piano.
Nello scenario di crescita, di integrazione e di valorizzazione delle sinergie fra enti territoriali si inserisce la proposta di realizzazione di un nuovo Centro Innovazione e Servizi in collaborazione con il Consorzio Innova FVG di Amaro – struttura attualmente partecipata al 100% dalla Regione Friuli Venezia Giulia. “L’avvio dell’auspicabile processo di integrazione con il Consorzio Innova FVG – ha dichiarato Mario Gollino, Presidente del Carnia Industrial Park, – va visto come il naturale completamento del percorso di trasformazione del Consorzio Industriale nella forma di Parco Industriale, per poter svolgere appieno il ruolo di organismo facilitatore dei processi di Connessione & Sviluppo nei processi di innovazione aperta delle imprese”.