Arta Terme, Debora Serracchiani incontra il neosindaco Luigi Gonano
La vocazione turistica del comune di Arta Terme come orientamento principale dell’attività amministrativa è stata al centro dell’incontro di ieri a Udine tra la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, e il neo sindaco della località montana, Luigi Gonano.
La presidente ha condiviso la volontà della nuova amministrazione comunale di valorizzare il ruolo della cittadina quale porta d’accesso alla valle del But per i turisti interessati ai servizi offerti dal complesso termale ma anche coloro i quali ricercano l’esperienza e la tradizione carnica.
“Condivido la necessità di ricreare un’urbanizzazione corretta del centro storico e delle frazioni che recuperi il senso delle tradizioni locali attraverso una riqualificazione urbanistica che tenga conto di materiali tipici come il legno o il sasso“, è stata l’annotazione della presidente, colta dal primo cittadino che ha espresso la volontà di avviare un percorso di caratterizzazione del centro urbano come paese montano attraverso la riqualificazione dei collegamenti tra città e frazioni così come della sentieristica locale.
A tale proposito, Serracchiani ha ribadito la vicinanza della Regione alle amministrazioni locali della montagna per il rilancio complessivo dell’ambito e ha indirizzato il sindaco a ricorrere ai vari strumenti di finanziamento che la Regione ha messo in campo a vario titolo: dai finanziamenti sul riordino fondiario ai fondi per il recupero dei borghi urbani o per il riuso degli immobili esistenti, all’efficientamento energetico, alle linee di finanziamento del programma di Sviluppo rurale (Psr) e alle risorse per il recupero di malghe e rifugi pubblici o privati fino al fondo progettazioni.
“Arta Terme svolge un servizio d’area all’interno ,del più vasto territorio dell’Unione territoriale intercomunale” ha sottolineato ancora Serracchiani, evidenziando come “il ruolo stesso dell’Uti va valorizzato affinché vi sia un efficace utilizzo delle risorse”.
“La visione turistica abbracci un orizzonte regionale“, ha infine auspicato la presidente, sottolineando l’opportunità di avviare anche “un collegamento con Grado per la gestione di azioni di co-marketing nel cluster delle cure termali”.