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Arte e tradizione nel secondo fine settimana di Festival Darte

Se il primo fine settimana di “Festival Darte” è stato partecipato, come vuole la filosofia di questa iniziativa che allarga in sei comuni della Carnia i “concerti diffusi” tra musica, escursioni e incontri a diretto contatto con gli abitanti dei borghi, il secondo si preannuncia ancora più inclusivo. Arta Terme, Paularo, Tolmezzo, Verzegnis e Paularo sono le mete del secondo ciclo di manifestazioni tra arte e tradizione, andando ad esplorare frazioni spesso fuori dai circuiti tradizionali. 

Venerdì 14 luglio sono tre gli incontri e il primo è nella chiesa del Santissimo Spirito a Chiusini con il concerto alle ore 17 dell’arpista, vincitrice del concorso goriziano “Giovani Talenti 2022” Tamara Bonotto, tra Nademan, Godefroid e Conant in atmosfere di danze eoliche e flamenco. Segue poi l’escursione verso la vicina località Alzeri tra sentieri e leggende (prenotazioni info@carniagreeters.it; 340 1609684) fino a raggiungere la chiesa di San Niccolò per il concerto alle ore 18.30 del duo flautistico Elena Pelos e Lorenzo Modolo tra Rossini, Bellini e Kuhlau, tra rivisitazioni d’arie d’opera e duetti concertanti. Alle ore 21 nella chiesa arcipretale di Piano d’Arta il rinomato Trio Haydn con le flautiste Elena Cecconi, Luisa sello e la violoncellista Cristina Nadal, sarà protagonista di un programma tra Barocco e Classico, con Haydn, Mozart, Purcell e Sammartini.

Sabato 15 luglio il festival riprende da Trelli in Val d’Incarojo con un incontro alle ore 10 nella storica Casa Morocutti, con visita al borgo con Carniagreeters e alla conoscenza delle tradizioni locali grazie alla grande ospitalità della comunità locali, con gli accompagnamenti del musicista Ezio Teon, fisarmonicista folk già membro dello storico Trio Pakai. Alle ore 11 il Trio Tempestoso composto dai giovani talenti Andraž Golob al clarinetto, Urban Megušar al violoncello e Sanja Mlinarič alla fisarmonica, si faranno interpreti di un programma da Byrd a Piazzolla. Segue alle ore 15.30 al Museo Carnico di Tolmezzo il recital pianistico di Paolo Zentilin tra Scarlatti, Giustini, Clementi, Perosi ed i contemporanei friulani Carlo Corazza e lo stesso Zentilin. Alle ore 21 nel bel Centro Sociale Simonetti di Cabia, frazione di Arta Terme, andrà in scena l’avvincente ed appassionato concerto-spettacolo “Donne di Confine” con l’attrice Bruna Braidotti e l’Euterpe Ensemble, pensato in preparazione a “Go! 2025”. 

Domenica 16 luglio il gran finale, con inizio alle 9 all’Art Park di Verzegnis con il risveglio di yoga all’aperto (info e prenotazioni via whatsapp scrivendo a 346 1881947, oppure 0433 786171) ed a seguire il concerto del Trieste Flute Ensemble tra Debussy e Ravel. Alle ore 17 nel cortile dello storico Palazzo Calice di Paularo, in caso di maltempo all’interno, come per tutti gli appuntamenti che sono quindi garantiti, il quartetto chitarristico Guitalian Quartet si farà interprete di un caldo programma dal titolo “Latin Landscapes”. Infine alle ore 21 a Palazzo Savoia di Arta Terme si esibirà il Coro Peresson diretto da Mario De Colle con pagine di Zardini, De Colle, Venturini, Sofianopulo e Brisotto, insieme al Quartetto Reverie con il violoncello solista Cristina Nadal in composizioni di Molfino, Luigi Garzoni e Mozart, evento conclusivo che sarà anticipato dall’esecuzione del quartetto “Dalla mia vita” di Bedrich Smetana. Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito. Info su www.amicimusica.ud.it.  

(nella foto il Coro Peresson)