Atletica leggera, risultati di alto livello nel meeting giovanile di Tolmezzo
Marta Corazza e la quattro ragazze della staffetta della Libertas Friul Palmanova sono state le principali protagoniste nella due giorni di gare valide quale quarta prova del Trofeo Luigi Modena, il classico circuito dedicato all’atletica leggera giovanile, organizzata dalla Libertas Tolmezzo nell’impianto “Ivo D’Orlando” del capoluogo carnico. Corazza, quattordicenne della Libertas Malignani, ha scagliato il martello a 49.11, stabilendo il primato personale nonché la seconda miglior misura stagionale in Italia tra le cadette/U16. Non solo: la portacolori della società udinese ha firmato la quarta prestazione all-time regionale di categoria. Un posto in copertina lo merita però, come detto, anche la 4×100 Ragazze della Libertas Friul, ovvero Giulia Buccino, Chiara Comelli, Aurora Bergomas e Nicole Bibalo, che si sono imposte con un ottimo 54″18, sesto tempo di sempre in regione per la categoria. Restando alle U14, molto bene anche un’altra atleta della società palmarina, ovvero Viola Tassin, che sui 1000 abbassa il limite personale a 3’27″16. Citazione d’obbligo per Beatrice Vairoli della Libertas Sacile, che sui 60 ostacoli ferma il cronometro a 9″53, con secondo posto per Nicole Bibalo in 10″02, nettamente la più veloce del primo anno (2012). Nella corrispondente categoria maschile arriva la conferma di Aleksey De Sabata del Malignani, capace di un’altra ottima prestazione con il personale di 9″80 stabilito sui 60 Hs. Tra i Cadetti hanno dato un’ulteriore prova della loro solidità Margherita Cengarle (Atletica 2000) e Giuliano Pagot (Lavarianese), che si sono imposti rispettivamente nei 300 in 39″70 e nel peso con 14.90. Indicazioni importanti anche da Matteo Miconi del Malignani, che nei 300 stabilisce il personale in 36″97, e dalla carnica dell’Aldo Moro Greta Mainardis, che nei 2000 scende per la prima volta sotto i 7′, chiudendo in 6’59″68. Un altro primato personale arriva dal triplo con l’11.74 di Edoardo Di Martino del Lupignanum. Alcune prove erano riservate anche alle categorie superiori: nel martello buon 56.49 di Davide Vattolo dei Malignani, stesso discorso nella prova femminile per Giorgia Barbazza della Friulintagli Brugnera (47.57), con le Junior del Malignani Sara Nicoletti e Francesca Monai che lanciano l’attrezzo rispettivamente a 42.66 e 42.13. Nell’occasione si è svolto anche il Miglio nel ricordo di Cristian Cimenti, talento dell’atletica scomparso a soli 19 anni nel 2003 a causa di un incidente stradale. Il vincitore è risultato Matteo Spanu del Malignani, già azzurro dei 1500, che sulla distanza di 1609,34 metri ha fermato il cronometro sul tempo di 4’09″61.