AUDIO – L’assessore regionale Bini alla Festa dei Cjarsons di Sutrio
La Regione fa tesoro delle sollecitazioni e del confronto con i sindaci della Carnia per calibrare ancora meglio la promozione di questo sempre più fondamentale settore del turismo regionale: quest’anno i dati sono ottimi, nessuna località della montagna ha registrato arresto e alcune addirittura hanno raggiunto incrementi a due cifre.
Lo ha sottolineato l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini nel corso dell’incontro che ha avuto ieri a Sutrio con i primi cittadini e gli amministratori di Paularo, Treppo Ligosullo, Arta Terme, Paluzza, Forni Avoltri e Cercivento nell’ambito della Festa dei Cjalrsons.
Bini ha ribadito che il turismo rappresenta una fetta importante del Pil regionale ed è una quota che è destinata ad aumentare. Con la consapevolezza che sia proprio la stagione estiva quella che ha maggiori margini di crescita nel turismo delle terre alte, la Regione proseguirà sulla strada già intrapresa di investimenti e promozione unica e integrata, con focus speciali sui prodotti di ciascuna località.
Se da parte loro gli amministratori carnici hanno chiesto investimenti su viabilità, banda larga, manutenzione della sentieristica e adeguata cartellonistica, da parte sua la Regione chiede la disponibilità a sviluppare progetti condivisi di area comprensoriale, su cui sia quindi più semplice convogliare risorse che producano effettive ricadute su tutto il Friuli Venezia Giulia e una mentalità imprenditoriale che consideri una delle annose carenze della regione come urgente da risolvere: l’investimento su strutture ricettive di qualità, connesse e all’avanguardia, adatte a incontrare gli standard di una clientela che è crescita nelle esigenze e nelle aspettative.
L’assessore ha convenuto che segnali molto incoraggianti in questo senso si stanno verificando nei poli del Tarvisiano e sullo Zoncolan: ciò permetterà di poter offrire ricettività all’altezza delle bellezze della Carnia, che nulla hanno da invidiare aD altre zone della montagna italiana.
Ieri a Sutrio c’era anche la RadioMobile di Studio Nord: riproponiamo l’intervento di Sergio Emidio Bini al microfono di Cristian Comelli (nella foto di copertina).