Automotive Lighting, cassa integrazione a giugno fino a un massimo di 50 persone al giorno
In data odierna si è tenuto l’esame congiunto di cassa integrazione richiesta dalla Direzione Aziendale di Automotive Lighting di Tolmezzo per il periodo dal 6 giugno al 2 luglio.
Le ragioni derivano dal calo di volumi dovuto alla chiusura dello stabilimento Stellantis di Melfi dove viene prodotta la Jeep Compass e Renegade a causa della mancanza di componentistica.
“Nel mese di maggio la cassa integrazione è stata utilizzata in modo non uniforme – spiegano in una nota le RSA (rappresentanze sindacali aziendali) Fim Cisl -, in quanto nella prima parte del mese non ha impattato sui lavoratori diversamente dall’ultima parte in cui è stata utilizzata più pesantemente fino a 30/40 persone al giorno. Nel mese di giugno probabilmente l’utilizzo aumenterà e potrebbe coinvolgere fino a un massimo di 50 persone al giorno, in quanto solo la linea Compass occupa una trentina di addetti sui tre turni; a tenere rimane per Stellantis solo la FIAT 500 elettrica. Al fermo di Jeep – aggiungono i sindacati – si somma anche una riduzione di ordini da parte della BMW per la linea i20″.
Le lavoratrici e i lavoratori del Tool Shoop non saranno coinvolti dall’ammortizzatore sociale; anzi, continuerà la richiesta di lavoro straordinario su base volontaria.
Sempre oggi si è svolto l’incontro in modalità videoconferenza con i vertici del Gruppo Marelli e le Segreterie Nazionali delle organizzazioni sindacali firmatarie, non firmatarie e le RSA di tutti gli stabilimenti italiani.
La Direzione del Gruppo ha fatto il punto della situazione sul Contratto di Espansione, condividendo i dati sulle uscite che ad oggi, fra adesioni e risoluzioni consensuali incentivate, ha raggiunto quota 316. Entro giugno ci saranno ulteriori 74 uscite, per un totale di 390 dipendenti delle 550 previste negli accordi.
Per quanto riguarda il percorso di adesione al CdE che accompagna i lavoratori al pensionamento, la Direzione Aziendale ha confermato una incentivazione aggiuntiva media di 400 € lordi per ogni mese mancante alla maturazione dei requisiti pensionistici.
È stato specificato che i piani di formazione/riqualificazione coinvolgeranno 580 lavoratori sempre a livello di gruppo, 4 dei quali a Tolmezzo.
Entro luglio sempre a Tolmezzo, per quanto riguarda il piano occupazionale previsto dagli accordi nazionali, verranno effettuate 4 assunzioni di ingegneri nel reparto R&D ed entro il 1° trimestre del 2023 ulteriori 11 entrate fra Torino e Tolmezzo.
“Sul piano degli investimenti – spiegano ancora dalle RSA Fim Cisl in Automotive –, ci è stato comunicato che ad aprile dei 77 milioni di euro stabiliti a livello di gruppo, ne sono stati effettuati 2.3 per l’Automotive Lighting, compreso anche lo stabilimento di Venaria Reale. Infine, entro luglio verrà organizzato un ulteriore incontro in presenza con la Direzione HR di gruppo nei vari siti itaiani per approfondire le ricadute del Contratto di Espansione su ogni singolo stabilimento”.