Basket C, il Breg sbanca San Daniele

IL MICHELACCIO – BREG  64-75 

IL MICHELACCIO SAN DANIELE: Tamigi, Pellarini 8, Colutta, Simonutti 4, Polo 12, Bortoluzzi 6, Tosoni 13, Bertoli 3, Ellero 10, Dijust 8. Allenatore:  Sgoifo. 
BREG SAN DORLIGO DELLA VALLE: Carra 18, Mattiasich ne, Zobec 4, Pigato 2, Slavec 8, Strle 10, Vecchiet 14, Semec, Cigliani 13, Gelleni 6, Coretti ne. Allenatore: Semec (Krasovec era in tribuna squalificato).
PARZIALI: 9-17, 32-37, 47-53.

di SARA PUNTEL

Prova di forza del Breg San Dorligo della Valle che, sul campo di San Daniele, disputa una partita tutta sostanza e concretezza, grazie all’esperienza dei suoi veterani, guidati da un Marco Carra immenso, magistrale nella conduzione della squadra e nel mettere sempre i canestri importanti ogni volta che Il Michelaccio si rifà sotto.
San Daniele inizia subito ad handicap con Colutta che parte in quintetto, ma dopo pochi minuti getta la spugna, non essendo ancora in condizione di giocare e Tamigi, sempre positivo nelle ultime partite, gravato subito da tre falli al suo ingresso e, di fatto, tolto dalla partita.
Il Michelaccio le prova davvero tutte, cambiando ritmi, alternando le difese e i quintetti, ma, quella vista in collina, è stata una squadra veramente forte, cinica e sempre in controllo del match: per battere questo Breg ci voleva il miglior Michelaccio, anche se, ai ragazzi di Coach Sgoifo poco si può rimproverare se non la percentuale ai tiri liberi (21 su 35) e il non averci creduto quando, a tre minuti dal termine sul -4, palla in mano, Capitan Pellarini sbaglia la tripla che avrebbe potuto cambiare l’inerzia del match, un’inerzia che, come dicono anche i parziali, ha visto i ragazzi di Coach Krasovec, in tribuna per squalifica, comandare per tutto l’incontro, sempre con una manciata di punti di vantaggio e sempre dimostrando un quasi totale controllo del match.

Per i vincitori, come detto, superlativo Carra, sia come giocatore che come professionista (mai una protesta, mai una faccia storta, sempre un “cinque” per compagni ed avversari), oltre ai due lunghi Strle e Vecchiet, autori di 10 e 14 punti e tanta sostanza dentro l’area, sia in attacco che in difesa.
Per San Daniele positivi Polo (12 punti) e Tosoni (13 punti). Battuta d’arresto indolore, in questo momento del Campionato per i padroni di casa che però deve insegnare quanto c’è ancora da lavorare per competere con le squadre che si giocheranno il salto di categoria.
Ultima nota, per altro molto piacevole, l’ingresso in Società per la Libertas Pallacanestro San Daniele della “voce del Palio” Ivan Del Bianco che, con la sua voce e e i suoi sempre puntuali e precisi interventi  tecnici, ha iniziato a deliziare la platea in qualità di speaker ufficiale delle gare interne de Il Michelaccio: un nuovo ingresso che rende ancora più accogliente e calorosa la tana dei Bull Dogs San Daniele.