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Basket C, San Daniele si butta via

IL MICHELACCIO – GEATTI BASKET TIME 58-60

di SARA PUNTEL

IL MICHELACCIO SAN DANIELE: Tamigi 5, Pellarini 11, Colutta 4, Simonutti 3, Polo, Scagnetti 3, Bortoluzzi 10, Tosoni 8, Bertoli 1, Ellero 13, Dijust n.e. Allenatore: Alessandro Sgoifo.
GEATTI BASKET TIME UDINE: Antoniolli 3, Gelsomini, Sandri 9, Puto 19, Menon 8, Mamprin n.e. Springolo 13, Versolato 2, Bellina 6, Lubian, Angelin n.e., Baldan. Allenatore: Luca Di Leo.
Parziali: 13-2, 35-24, 45-34

Il Michelaccio, troppo brutto per essere vero, cade nella trappola della Geatti, dopo una partita strana, molto brutta e nervosa. Già dal primo quarto si capisce che non sarà il basket a farla da padrone, con il tabellone illuminato sul punteggio di 13-2: San Daniele non riesce a capitalizzare il grande lavoro svolto in difesa sbagliando molti tiri aperti e la Geatti trova la via del canestro solo a un minuto dalla fine del quarto, con due tiri liberi di Sandri.

Nel secondo parziale gli uomini di Di Leo riescono a rompere il ghiaccio e con 10 punti consecutivi di Springolo, rientrano in partita, lasciando San Daniele a litigare con il canestro e si va all’intervallo con il punteggio di 35 a 24.

Terzo quarto sulla falsariga dei primi due, con i padroni di casa che giocano a sprazzi e raccolgono solo quattro canestri (due di Bortoluzzi e due da tre di Ellero), ma non fa di meglio la Geatti che ne segna addirittura uno di meno per un parziale che si chiude 10 – 9 per i padroni di casa.

L’ultima frazione è quella cruciale, con la Geatti che prende coraggio e San Daniele che si incarta senza trovare più il bandolo della matassa. Nel marasma che ne esce ci si mettono anche i due uomini in grigio che, dopo aver scontentato tutti per 30 minuti, diventano determinanti nel risultato finale di una partita veramente brutta da guardare. La Geatti è stata bravissima a crederci fino in fondo grazie soprattutto a Puto e Capitan Menon, mentre San Daniele ha perso la testa completamente, dilapidando il vantaggio (13-27 il parziale) e pensando più ad innervosirsi (un fallo tecnico a Ellero e uno alla panchina di casa negli ultimi 2 minuti) e a recriminare che a giocare a pallacanestro.

A due secondi dalla fine a capitan Pellarini anziché un evidente fallo sul palleggio viene fischiato un “doppio palleggio” e, sulla rimessa in attacco, dopo il pronto timeout di Di Leo, è ancora Puto ad insaccare il tiro a fil di sirena che vale l’unico vantaggio esterno del match, quello che consegna i due punti agli ospiti.

Il commento del capitano Thomas Pellarini: “La sconfitta contro la Geatti spero serva a farci capire che sarà un campionato duro, in cui nessuno ti regala niente: di fatto questo è quello che è successo sabato a San Daniele. Ai nostri avversari va dato il merito di averci creduto fino alla fine. Ci tengo a far loro i complimenti, in particolare a Mike Puto per il canestro realizzato allo scadere. Tornando al match, si puó dire che siamo partiti con l’approccio sbagliato: eravamo troppo nervosi, frenetici, oltre al fatto che noi questo tipo di squadre le soffriamo in parecchio. Ora voltiamo pagina e continuamo a lavorare in palestra come abbiamo fatto fino ad oggi. Siamo solamente alla terza partita di andata e anche sabato prossimo a Fagagna sarà una sfida difficilissima, ma dovremo, dal primo minuto, essere concentrati sul lavoro fatto durante tutta la settimana. Un ringraziamento va fatto al pubblico di San Daniele, che è giunto numeroso alla nostra prima in casa e, nonostante la prestazione di sabato scorso, spero continui a sostenerci anche per le prossime partite, magari anche in trasferta“.