Berlasso confermato commissario del comprensorio minerario di Cave del Predil
Il comprensorio minerario Cave del Predil avrà ancora Guglielmo Berlasso quale commissario straordinario per i lavori di bonifica; la sua nomina è stata prorogata dalla Giunta regionale fino al 31 dicembre 2023, sempre che i lavori non terminino prima.
È quanto l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, Fabio Scoccimarro, ha portato a parere della I Commissione consiliare presieduta da Alessandro Basso (FdI), che si è espressa favorevolmente a maggioranza. Le Opposizioni, infatti, hanno votato astensione.
La bonifica è iniziata nel 2005, ma il sito – hanno appreso i consiglieri – ancora contiene un’alta concentrazione di metalli che finisce in bacini di deposito che devono essere messi in sicurezza perché interessano le acque sotterranee. Tali acque hanno un movimento molto complesso e si contaminano già all’interno del monte Re, per poi arricchirsi ulteriormente di minerali con il passaggio in miniera.
Sollecitato da Diego Moretti (Pd), Furio Honsell (Open Fvg) e Cristian Sergo (M5S), l’assessore ha promesso una relazione sull’operato finora svolto dal commissario Berlasso e ciò che ancora deve essere fatto.