Bilancio Net, in Carnia raggiunto l’80% di raccolta differenziata
I DATI DI BILANCIO
Si chiude con un utile di 1,7 milioni di euro e un valore della produzione di oltre 29 milioni di euro il bilancio di esercizio 2015 della NET. Il margine operativo lordo è pari a 3,2 milioni di euro, il risultato operativo è di 2,3 milioni di euro, il capitale sociale è di 9,8 milioni di euro. Approvato all’unanimità dai soci martedì sera, nella sede di San Giorgio di Nogaro, il bilancio della Spa udinese registra un ritorno economico anche per i cittadini serviti dalla NET, che dallo scorso anno beneficiano di un abbassamento delle tariffe: “Udine è la terza città più economica di Italia – ha sottolineato il direttore Massimo Fuccaro, illustrando i dati del bilancio –.Abbiamo servito 352 mila utenti di circa 85 comuni, e gestito 208.000 tonnellate di rifiuti. Il territorio coperto dalla NET è ormai regionale”. Gli investimenti lordi realizzati si sono attestati su oltre 500 mila euro (di cui 200 mila per acquisto automezzi-mezzi di trasporto, 195 mila euro per cassonetti ed altra attrezzatura varia), le immobilizzazioni in corso sono 1,9 milioni di euro.
I vertici NET
“Nel 2015 – spiega il presidente della NET, Renzo Moro – il settore della gestione dei rifiuti ha continuato a risentire del difficile contesto macroeconomico e di mercato; nonostante il Pil sia tornato al segno positivo dopo tre anni consecutivi in negativo (-2,8% nel 2012, -1,7% nel 2013, -0,4% nel 2014), l’andamento dello scorso anno mostra una tendenza decrescente: il Pil infatti è cresciuto dello 0,4% nel primo trimestre 2015, dello 0,3% nel secondo, dello 0,2% nel terzo e dello 0,1% nel quarto. E di fatto, il dato dell’intero anno +0,6% è inferiore alle stime del Governo. In tale contesto Net Spa ha messo in atto delle linee d’azione basate su politiche di aggregazione con aziende pubbliche provinciali e regionali, innovazione dei sistemi informatici e sistemi organizzativi in grado di fornire efficienza ed economicità del servizio. Ciò ha permesso di spostare le dinamiche competitive su fattori distintivi che determinano la caratterizzazione dell’azienda (qualità, economicità e velocità di intervento), e di continuare a perseguire i valori della sostenibilità economica sociale ed ambientale. Dando importanza alla valorizzazione dei dipendenti, la NET si è focalizzata sul dialogo costante con gli amministratori e con i cittadini del territorio servito”.
“NET ha consolidato negli ultimi 5 anni una posizione di leadership a livello regionale anche in termini di responsabilità sociale d’impresa – ha aggiunto il direttore della NET, Massimo Fuccaro -. L’integrazione della sostenibilità ambientale con le scelte operative è il principio che guida le nostre azioni. Per noi essere sostenibili significa essere creatori di valore attraverso l’offerta di un servizio efficiente e rispettoso delle risorse naturali per rispondere alle esigenze delle comunità in cui l’azienda opera. Le prestazioni dei nostri servizi ne hanno confermato la qualità: l’azienda ha gestito 208.000 tonnellate di rifiuti. La percentuale di raccolta differenziata mostra un incremento generalizzato raggiunge livelli diversi a seconda del contesto territoriale; i dati totali riepilogativi evidenziano il costante aumento complessivo della percentuale di raccolta differenziata con punte di eccellenza che raggiungono in diversi Comuni percentuali superiori al 65-80%. Gli impianti hanno recuperato in termini di materia ed energia il 64,4% dei rifiuti trattati; le attività ci hanno consentito di risparmiare più di 26.400 TEP, pari a circa 74.500t di emissioni di CO2 evitate I fruitori del servizio sono 510mila, pari al 40% della popolazione della regione Fvg”.
“Ringraziamo tutti i dipendenti – hanno affermato sia il presidente che il direttore della NET – per la professionalità e la dedizione che quotidianamente dimostrano e da cui derivano gli eccellenti risultati del 2015. Le sfide che ci aspettano sono tante, ma le affronteremo con l’impegno di sempre”.
I SOCI
“Grande apprezzamento per la gestione economica della società e l’impegno a ridurre sempre più le emissioni di CO2 – è stato il commento in assemblea del sindaco di Udine Furio Honsell -. Lo spirito è quello di raggiungere il gestore unico quanto prima”. “La società sta lavorando bene e nel rispetto delle norme, è attenta nell’evitare sprechi. Sta offrendo ai cittadino il miglior servizio al minor costo possibile – ha detto il presidente del Controllo analogo dei sindaci, Michele Tibald, primo cittadino di Terzo di Aquileia, in rappresentanza dei comuni soci -. la revisione delle tariffe a ribasso è confermato anche per il 2016. Ora bisogna continuare a lavorare con A&T2000 per la fusione, puntando al gestore unico almeno provinciale”. “Abbiamo fatto grandi passi in Carnia in questi due anni con NET – ha aggiunto Lino Not, commissario della Comunità Montana -, raggiungendo l’80% di raccolta differenziata grazie all’impegno dei cittadini di 20 comuni e alle campagne informative fatte sul territorio”. Ovaro, con l’86% di raccolta, è una punta di eccellenza, così come il capoluogo carnico (Tolmezzo 82%); bene anche Buja (85%), Tricesimo (84%) e Cassacco (80%). conferme positive anche dal collegio sindacale, che ha espresso stima per l’operato della NET, “una società che rispetta i vincoli posti alle aziende pubbliche in armonia con l’attenzione all’efficienza, merito di una valida squadra e di uno stile direzionale intelligente”.
IL FUTURO
Le attività di rifunzionalizzazione degli impianti sono proseguite senza creare disservizi e una gestione finanziaria attenta ha consentito il pagamento dei fornitori sempre nei termini contrattuali. L’assetto impiantistico contenuto nel piano industriale prevede, presso il sito di Udine, un impianto per il trattamento della frazione organica integrato con un digestore anaerobico, capace di produrre energia e biometano per autotrazione per alimentare quota parte della flotta dei mezzi di raccolta dei rifiuti, aumentando le prestazioni ambientali della raccolta. In prospettiva l’impianto produrrà anche carbone vegetale da utilizzare in parziale sostituzione di combustibili fossili tradizionali. Per essere sempre più pronti a rispondere alle esigenze dei cittadini, nel 2015 NET ha intrapreso la reingegnerizzazione dell’intero sistema informatico aziendale, ovvero l’insieme di interventi attuati sulla tecnologia, sulla logistica e sulla organizzazione di un “sistema informativo”. Ciò porterà ad una semplificazione della gestione operativa, ne aumenterà l’efficienza e la sicurezza garantendo una maggiore flessibilità aziendale. Nel 2016 ancora nuove e importanti sfide. La Net è sempre più focalizzata nel perseguire una gestione integrata dei rifiuti sia in senso orizzontale, con l’intento di aumentare le economie di scala, sia – quando possibile – in senso verticale, integrando e ottimizzando i vari segmenti della filiera. Per quel che riguarda l’organizzazione della raccolta, l’obiettivo è la re-introduzione nel ciclo produttivo di materie prime seconde unito ad una politica volta alla riduzione dei rifiuti. Sarà quindi necessario l’utilizzo di modelli misti che garantiscano ottime performance con i costi medi di gestione più bassi (anche nel 2015 l’azienda si è classificata nelle prime posizioni a livello nazionale per l’economicità della tariffa) e una serie di capillari e rilevanti campagne di formazione e informazione ai cittadini.