Bloccati a Forcella Ratece, tre ore per recuperali
Tra le 15 e le 18 circa di sabato 26 agosto si è svolta un’operazione di soccorso impegnativa con l’elisoccorso regionale nelle Alpi Giulie. Quattro persone, tre adulti, uomini, ed un minorenne, hanno chiamato il soccorso essendo rimaste bloccate a 1800 metri di quota senza riuscire ad andare né avanti né indietro, a Forcella Ratece, sopra l’Alpe Moritsch, sotto il Monte Buconig. Il gruppo voleva fare un giro ad anello ed era partito dalla Val Romana ma la prosecuzione del cammino è stata interrotta in corrispondenza di un tratto franato, peraltro noto e segnalato. Nel tentativo di rientrare ripercorrendo l’itinerario di andata però il gruppo non è riuscito a superare una placca liscia che invece nel percorso di salita era più semplice da affrontare: non così in discesa, senza una corda di sicurezza, essendo ripida e scivolosa.
Il gruppo ha chiamato il Nue112 e la Sores ha allertato la stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino, la Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco, oltre all’elisococorso regionale. La distanza dal gruppo per le squadre di terra era di circa tre ore di cammino e si è preferito attendere che l’elicottero si liberasse per effettuare un recupero più veloce, sicuro e meno faticoso. Purtroppo nella zona, a causa del grande caldo, c’era molta turbolenza ed è stata complessa e articolata l’operazione di recupero dal momento che, per ragioni di sicurezza, l’elicottero poteva recuperare soltanto una persona alla volta, quindi l’elicottero ha dovuto fare quattro rotazioni con recupero a verricello e nel mezzo fare una sosta carburante.
I quattro sono stati ricondotti in Val Romana incolumi e affidati alle squadre di terra che li hanno accompagnati alle loro auto. Si tratta di persone residenti in regione.