Bloccati in quota sul Sentiero della Vita, recuperati padre e figlio
Erano le 17.00 di ieri, martedì 23 agosto, quando due escursionisti romani, padre e figlio, rispettivamente di 57 e 25 anni, si sono accorti di essere bloccati in una zona molto impervia delle montagne del tarvisiano – in quota sul Sentiero della vita, nel comune di Tarvisio – dove sono necessarie le corde per l’arrampicata e la discesa, di cui erano sprovvisti.
Sono stati tratti in salvo dai tecnici del Soccorso alpino di Cave del Predil e dai militari della Guardia di Finanza di Sella Nevea. Per portarli a valle sani e salvi è stato fatto giungere l’elicottero della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia che li ha trasportati in hovering fino ai laghi di Fusine dov’era stato allestito il campo base.
Pur essendo un montanaro non posso certo dire di essere un assiduo frequentatore dei sentieri di montagna. Debbo però rilevare che negli ultimi anni gli incidenti in montagna sia in estate che in inverno (piste di sci e fuoripista) sono notevolmente aumentati. Segno evidente di una scarsa “cultura” su cio’ che ci puo’ accadere quando si è impreparati o privi dei mezzi adeguati.
Mi sovviene una frase che ho sempre davanti gli occhi letta al rifugio Rosetta (si trova a 2500 e rotti metri sopra San Martino di Castrozza) che recita: LA MONTAGNA E’ SEVERA!!
Anche voi avete preso la mania di usare parole inglesi, senza pensare a chi, purtroppo, non lo conosce! Perdonate la mia ignoranza, ma cosa significa “trasportati in overing fino ai Laghi di Fusine”?(testuale)
Grazie
Hovering è un termine d’uso comune nei soccorsi ormai, definisce la posizione dell’elicottero fermo in aria, quindi a velocità nulla e quota costante per permettere di recuperare le persone attraverso il verricello