Bordano, presa dal panico chiede aiuto mentre risale il sentiero del Monte San Simeone
Stava risalendo assieme al marito sul sentiero che conduce al Monte San Simeone, ma ad un certo punto non si è sentita più in grado di proseguire a causa della neve un po’ gelata incontrata sul sentiero e nemmeno di scendere. Una donna di Brazzacco di Moruzzo (UD) del 1971 che stava compiendo l’escursione assieme al marito si è bloccata per il panico e ha deciso verso le 13.30 di chiedere aiuto.
La coppia era partita dal bivio che conduce sia al Monte San Simeone che al Monte Festa e aveva in programma di compiere un itinerario ad anello rientrando all’auto lungo la strada militare del Monte Festa. Sul posto, attivati dalla Sores, si sono portati i tecnici della stazione di Udine – Gemona del Soccorso Alpino e la Guardia di Finanza.
Una squadra con due tecnici ha fatto campo base alla partenza del sentiero, tre soccorritori hanno raggiunto la coppia sul sentiero e la Guardia di Finanza era pronta in cima a fornire eventuale supporto con la barella.
Quando è stata raggiunta dai soccorritori la donna stava già meglio e si era tranquillizzata ma per sicurezza è stata ugualmente imbragata e assicurata con la corda per ripercorrere il sentiero in discesa, superando i primi metri sulla neve, e raggiungere nuovamente l’automobile.
L’intervento si è concluso intorno alle 15.30.