Borse lavoro intergenerazionali ad Osoppo
Metti ventisei ragazzi di età compresa fra i 16 e i 18 anni alle prese con un’attività semi-lavorativa: il risultato potrebbe anche essere sorprendente. E lo è stato, in effetti, nella dodicesima edizione delle “Borse lavoro giovani” che si è appena chiusa con successo nel Comune di Osoppo. “Sono piacevolmente impressionato”, ammette l’assessore Thomas Venchiarutti e si riferisce in particolare all’originale progetto legato al 40° anniversario del terremoto, con i sedicenni di oggi impegnati a intervistare i sedicenni di allora, per cercar di ricostruire come sia cambiata la vita in paese dal 1976 al 2016, il tutto ripreso tramite l’ausilio delle moderne telecamere, ovverosia… i cellulari. “Ne è venuto fuori – sottolinea Venchiarutti – un documento emozionato ed emozionante, il cui montaggio definitivo, riversato su dvd, verrà poi presentato agli osoppani nel corso di una serata che sarà da noi organizzata allo scopo”.
L’ambito di animazione giovanile è stato invece coordinato dalla cooperativa Aracon in collaborazione con il Servizio sociale dei comuni che nel loro progetto hanno allestito un centro di animazione per i bimbi più distanti dal centro del paese (zona Ater). Altri quattro borsisti hanno potuto interagire con i piccoli ospiti dei centri estivi organizzati in paese dall’associazione Anà-Thema Teatro e dalla cooperativa Piccole Impronte. Hanno aiutato anche le attività commerciali di Osoppo, mettendo a disposizione i propri strumenti e professionalità. Gli ultimi due ambiti lavorativi hanno rispettivamente affiancato i ragazzi delle Borse lavoro ai responsabili degli uffici del Comune e li hanno introdotti all’esperienza del volontariato. “Ringrazio i tutor per lo splendido lavoro svolto – prosegue l’assessore Thomas Venchiarutti – e vorrei anche ringraziare Adecco, che ha dedicato due incontri da quattro ore all’orientamento di tutti i partecipanti. Ai ragazzi è stato illustrato il funzionamento del mondo del lavoro e come è composto il nostro tessuto economico.
Inoltre, grazie a un gioco da tavolo a squadre, Adecco ha coinvolto i partecipanti al fine di valorizzare l’importanza delle competenze trasversali nei differenti settori lavorativi. A chiusura degli incontri sono stati proiettati dei video formativi riguardanti la scrittura del curriculum vitae e il colloquio di lavoro. E’ la prima volta che ciò avviene ed è stata pure questa un’esperienza assai utile per i nostri ragazzi”.