Boschetti (Lega): «Promuovere il territorio valorizzando il patrimonio storico-culturale e religioso»
Un progetto sperimentale al fine di individuare le linee programmatiche di promozione culturale-turistica della nostra Regione, attraverso la valorizzazione del patrimonio storico-culturale e religioso, così da riscoprire antichi valori e tradizioni, creando un format di progettualità montana nel settore.
A chiederlo alla giunta il consigliere regionale della Lega, Luca Boschetti, con un ordine del giorno recepito in manovra di bilancio, che parla del “sostegno del progetto sperimentale volto a creare percorsi artistici su contenuti biblici nelle piazze e nelle vie dei Borghi montani, attraverso l’installazione di mosaici della Scuola mosaicisti”.
“Il Comune di Cercivento, in collaborazione con la parrocchia ed i maggiori musei e pinacoteche italiane – spiega il consigliere regionale della Lega, già sindaco del comune carnico – ha avviato un innovativo progetto volto a favorire lo sviluppo di nuove forme di attrazione turistica attraverso la valorizzazione del patrimonio storico-culturale e religioso, per riscoprire antichi valori e tradizioni. Il progetto, attraverso rappresentazioni sulle facciate delle case, mette in evidenza l’eccellenza della scuola mosaicisti del Friuli e valorizza l’architettura delle case storiche, allacciandosi con la storia dei “Cramars” che da Cercivento partivano per recarsi nei paesi della Germania per commerciare in spezie ed altro, oltre a consentire – continua l’esponente di maggioranza – da parte di turisti e avventori, la riscoperta di antichi sapori e piatti con le erbe locali e la Festa delle Erbe, nonché portando avanti la tradizione del Mac di San Zuan e del Lancio das Cjdulas”.
“I linguaggi visivi e materiali sono ancora molto efficaci e in grado di comunicare bellezza e contenuti fondamentali per la storia dell’uomo credente o non credente. Inoltre – conclude Boschetti – è necessario riscoprire il senso della naturalità di un contesto che riconcili con il sé interiore delle persone, il tutto in un ambiente armonico sia sotto il profilo naturalistico che tipologico-culturale”.