Brindisi da Guinness, sfuma l’impresa di Gemona

E’ rimasto “sospeso” tra il dispiacere dei tanti partecipanti, il Guinness World Record per il Brindisi a coppie più grande al mondo che Gemona del Friuli ha tentato di conquistare domenica pomeriggio in Piazza del Ferro. C’era da battere il precedente record detenuto dal Giappone al quale avevano aderito 1.168 coppie, la località friulana a metà pomeriggio era riuscita a sorpassare la soglia delle 800 persone, ma poi, mentre ai varchi gli accessi continuavano ad aumentare è arrivata la pioggia battente, e le persone che erano già dentro l’area di gara hanno iniziato a ritirarsi.

“A quel punto il giudice ha deciso di sospendere la certificazione – ha spiegato a fine giornata Mirko Ricci di Conserva –  perché non era più possibile avere contezza effettiva di quanti in quel momento stavano per brindare”. E’ stata comunque una grandissima e partecipata festa quella promossa dall’associazione dei Commercianti gemonesi che per tre giorni ha animato la cittadina pedemontana con musica, gastronomia e diversi recordman solitari che hanno sfruttato la vetrina per tentare di migliorarsi o conquistare nuovi podi, come Mohammed Rashid (nella foto a lato) che è riuscito nell’impresa di rompere 181 noci con la testa, 210 noci con la mano ed aprire 77 lattine di birra con il gomito.

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Gemona però si coccola l’altro guinness previsto nell’accoppiata, ovvero quello per il Profiterole più grande al mondo, sfida vinta nella giornata di sabato con il maxi dolce da 150 chilogrammi, quasi il triplo del precedente Guinness detenuto dall’America con 57 chili.

“L’avventura alla fine è stata più che positiva, il nostro grazie va a tutti quanti hanno collaborato alla riuscita della Tregiorni – ha concluso Ricci – c’è stata una vera e propria festa di popolo e il guinness non è che è sfumato, è stato “sospeso”. Ma il feeling tra la nostra città e i World Record non si esaurirà, siamo pronti infatti a puntare a nuove sfide”.