Calcio, gli Auguri del Tolmezzo per il Natale
Tanta gente, lunedì sera, al Teatro “Candoni” di Tolmezzo, in occasione del tradizionale incontro 
per gli auguri di Natale tra giocatori, dirigenti, familiari e tutti quelli che hanno a cuore le vicende del Tolmezzo Calcio. La serata, presentata con la consueta verve e professionalità da Cristian Comelli, si é aperta con l’intervento di due rappresentanti della “Carnia Dental”, l’azienda entrata a far parte degli sponsor principale della società. Un ingresso che ha portato decisamente fortuna, visto che domenica scorsa, in occasione della vittoriosa trasferta di Fontanafredda, per la prima volta la squadra è scesa in campo indossando le nuove maglie sponsorizzate appunto dalla “Carnia Dental”.
E’ stato poi il turno dell’assessore del Comune di Tolmezzo Mario Mazzolini, che ha sottolineato l’importanza dell’attività del sodalizio rosso azzurro, soprattutto per l’impegno profuso per il settore giovanile. A rappresentare la Figc c’erano la vicepresidente regionale Flavia Danelutti ed il neo eletto Delegato della Figc di 
Tolmezzo Claudio Picco. Come di consueto, c’è stata poi la consegna di 3 borse di studio da parte della Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia, rappresentata da Massimo Quaglia che ha consegnato il dono a tre giocatori del settore giovanile, Paolo Baldassi, Emanuele Luca e Kevin Karew.
Per la dirigenza hanno parlato Domenico Moro, che ha ricordato l’intera attività della società e il vice presidente Andrea Citran, il cui intervento è stato quasi interamente incentrato sul settore giovanile. A chiudere gli interventi il presidente Claudio Lomuscio. La serata si è conclusa con l’estrazione per la lotteria, cui ha dato seguito il buffet.
L’INTERVISTA AL MISTER DELLA PRIMA SQUADRA SANTE BERNARDO
di Massimo Di Centa
Dopo la sconfitta nell’esordio a Corno di Rosazzo ed il pari interno con il Tricesimo, arriva, per Sante Bernardo la prima vittoria ed arriva forse nell’impegno più difficile, sul campo del Fontanafredda, terzo in classifica. Quale migliore occasione, quindi, per scambiare due parole col tecnico, il quale (occorre dire) anche nelle due precedenti partite alla guida della squadra non si era mai tirato indietro.
“Non mi nascondo la difficoltà del compito – afferma – ma di certo non molliamo né il sottoscritto né i giocatori. Negli spogliatoi ho appeso un cartello col numero 10: sono le vittorie che mancano alla salvezza. Prima della prossima seduta dovrò aggiornarlo e metterne uno col numero 9. I ragazzi però adesso devono mantenere umiltà e concentrazione. Abbiamo vinto una partita difficile ed importante, ma non serve se non riusciremo a dare continuità”. Qui per continuare a leggere