Calcio, Simone Iob a Piacenza sulle orme di Cleto Polonia

di MASSIMO DI CENTA

C’è un po’ di Carnia nel Piacenza che, nel girone B della Serie D, è in piena lotta per la promozione. Stiamo parlando di Simone Iob, difensore di proprietà dell’Udinese, in prestito alla formazione emiliana. Nell’ultima giornata di campionato il tolmezzino è salito alla ribalta siglando il gol decisivo nella partita vinta dai biancorossi in casa dei bergamaschi del Villa Valle.
Il destino del ragazzo (nato il 24 luglio del 2004) assomiglia molto a quello di un altro carnico, Cleto Polonia, che proprio a Piacenza visse stagioni memorabili, guadagnandosi la stima e l’affetto di tutto l’ambiente, tanto che ancora tutti si ricordano di lui da quelle parti. E infatti Simone fu presentato dalla società, a inizio stagione, come l’erede di Polonia. Il ragazzo, che ha fatto tutta la trafila nelle giovanili dell’Udinese, ha iniziato la carriera come punta e poi successivamente è stato arretrato prima come esterno alto e poi sulla linea dei terzini. Destro naturale, sa agire indifferentemente su entrambe le corsie laterali.
Il calcio, in casa Iob, è qualcosa di genetico, perché il papà di Simone è Pietro, attuale direttore sportivo dell’Illegiana, con la quale, da calciatore, vinse lo scudetto del 2000, prima di concludere la carriera con le maglie di Timaucleulis e Amaro.
Una curiosità: il numero di maglia di Simobe Iob è il 24, come il suo giorno di nascita. A Piacenza vive in un appartamento messo a disposizione della società assieme ad un compagno di squadra.

(foto gentilmente concessa da Sportpiacenza.it)