Cani da ricerca in valanga, esercitazione nazionale del Soccorso Alpino a Sella Nevea
Tra il 12 e il 19 marzo si terrà per la prima volta in Friuli Venezia Giulia il corso nazionale delle Unità Cinofile del Soccorso Alpino con i cani da ricerca in valanga.
Si svolgeranno a Sella Nevea, ad una quota di circa 1800 metri, negli ampi spazi di Conca Prevala e della conca sotto Sella Bila Pec.
Una settimana intensa di prove ed esami che vedono convogliare le Unità Cinofile del Soccorso Alpino di tutta Italia con quarantacinque partecipanti, intesi come unità cane – conduttore: ci saranno unità cinofile da tutto l’arco alpino italiano con in più una pattuglia dal sud Italia composta da Abruzzo, Molise, Lazio e Puglia.
Le esercitazioni si svolgono sotto la direzione della scuola nazionale del soccorso alpino.
Il corso è il cinquantacinquesimo della storia del Soccorso Alpino e si svolge ogni anno e come già detto è la prima volta che viene scelta una località del Friuli Venezia Giulia, anche grazie alla garanzia dell’esistenza di un ottimo innevamento in quota – circa un metro e ottanta in media – in un punto non troppo distante dalla logistica e dalle infrastrutture.
Nelle conche innevate ad est e ad ovest del Rifugio Gilberti sono stati preparati cinque campi di addestramento specifico.
Cani e conduttori sono suddivisi in due categorie, quella dei cani giovani, che hanno appena iniziato il loro percorso per diventare cani da ricerca in valanga, e quella dei cani a brevetto, che hanno già capacità avanzate per lo svolgimento delle operazioni.
I conduttori, oltre a dimostrare l’affiatamento con il proprio cane, devono dimostrare anche di possedere competenze tecniche più ampie nel coordinamento di una ricerca da sepolti in valanga. Le unità cinofile presteranno servizio presso i servizi di elisoccorso regionale in tutta Italia.
Durante una delle giornate di esercitazione è prevista anche la presenza dell’elicottero della Protezione Civile.
(foto @Renato R. Colucci)