Carnia Holidays fra i fondatori della Federazione Associazioni Ricettività Extralberghiera
Nei giorni scorsi, dopo un anno di lavoro e non senza difficoltà per le limitazioni imposte dalla pandemia, oltre 40 associazioni, che coprono l’intero territorio nazionale, hanno partecipato alla fondazione di F.A.R.E. (Federazione Associazioni Ricettività Extralberghiera).
La Federazione, libera e indipendente dalle altre sigle, agirà non solo da organo di tutela, ma anche da propulsore per questo settore ricettivo, che raccoglie contestualmente l’insieme di tutte le categorie di attività extralberghiere e le locazioni brevi/turistiche.
Tra i soci fondatori anche Carnia Holidays, l’associazione con sede ad Arta Terme, che riunisce i gestori di B&B, Affittacamere e Unità abitative ammobiliate a uso turistico delle zone montana e pedemontana del Friuli Venezia Giulia.
Gli obiettivi di F.A.R.E. sono illustrati dal presidente dell’associazione carnicia Stefano De Colle: “Diffondere e promuovere la conoscenza e il riconoscimento dell’importanza e della potenzialità dell’ospitalità non alberghiera; promuovere, salvaguardare e valorizzare il patrimonio culturale locale, il territorio e i valori dell’ospitalità turistica familiare, nonché tutelare le sue varie espressioni (imprenditoriali e non); promuovere la legalità e il rispetto delle normative; garantire alle istituzioni supporto competente e collaborazione attiva nei processi di semplificazione e di omogeneizzazione della normativa nazionale e regionale; incoraggiare l’accoglienza e un turismo inclusivo, sollecitando l’attenzione sui temi dell’accessibilità degli spazi e della fruibilità dei servizi”.
Il settore extralberghiero, che a livello nazionale coinvolge centinaia di migliaia di strutture ricettive e di locazioni turistiche (il 55% dei posti letto sul territorio italiano) alimenta un turismo alternativo di forte attrattiva, promuovendo l’ospitalità diffusa, in angoli d’Italia, dove non esisteva (e a volte non esiste tuttora) alcuna forma di ricettività imprenditoriale, valorizzando l’accoglienza turistica familiare e il patrimonio storico, culturale e ambientale.
Finora questo importante segmento dell’economia italiana non aveva una federazione nazionale di riferimento: “Con la nascita di F.A.R.E. si colma finalmente questo vuoto, offrendo sia ai mezzi di comunicazione, che ai decision maker politici, una voce univoca ed autorevole aperta al confronto sulle tematiche del settore – dice De Colle –. Sono fiducioso che la volontà del settore extra alberghiero di intessere una rete di reti in questo particolare momento di crisi del turismo, costituisca un segnale positivo evidente di unione e lungimiranza a favore di una rinascita di tutto il comparto della ricettività turistica”.
“Ssono orgoglioso – conclude il presidente di Carnia Holidays – che l’appoggio costitutivo all’iniziativa nazionale da parte di una rappresentanza della nostra regione giunga da una realtà dell’Alto Friuli che, fin dalla sua fondazione undici anni fa, in tema di progettualità, aperture e collaborazioni ha già dimostrato più volte di ‘saperci fare'”.