Una carnica alla guida del nuovo Fogolâr Furlan di Vienna
La rete dell’Ente Friuli nel Mondo continua ad arricchirsi di nuovi tasselli. Come preannunciato qualche settimana fa il Consiglio Direttivo, riunitosi giovedì 30 marzo, ha decretato la nascita di un nuovo sodalizio. Il Fogolâr Furlan di Vienna e dell’Austria sarà presieduto da Stefania Zanier, carnica di origine, che da tre anni risiede e lavora nella capitale austriaca e che qualche settimana fa ha incontrato la governatrice Debora Serracchiani durante una visita in Austria.
La cerimonia di costituzione del si è tenuta sabato 1 aprile all’Istituto Italiano di Cultura a Vienna. Sponsor quali le Distillerie Nonino, Prosciuttificio Rino Bagatto, Azienda agricola Alessio Dorigo, Ristorante Val Rojale della famiglia Piccolo, Ristorante Sanremo dei fratelli Locatelli, Greentide, Bakel, hanno offerto un’ottima selezione di specialità e prodotti friulani.
L’obiettivo dell’associazione, condiviso dagli altri Fogolârs sparsi nel mondo, è la promozione di attività socio-culturali per dare eco alla storia e alla cultura della lingua e del popolo del Friuli, nonché quello di sviluppare iniziative di cooperazione tra il Friuli e l’Austria.
L’evento si è aperto con il benvenuto agli ospiti da parte del Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, il dottor Fabrizio Iurlano che, pur essendo pugliese, ha recitato una poesia in friulano, esprimendo la sua stima e apertura verso la nostra cultura. È seguito poi il saluto della Console Verona Piccioni in rappresentanza dell’Ambasciata d’Italia in Austria, che ha sottolineato l’importanza dell’associazionismo italiano all’estero.
Il presidente del nuovo sodalizio austriaco Stefania Zanier, nel suo intervento ha detto: “Siamo davvero felici che sia arrivato questo momento. L’evento di oggi sancisce il nostro ingresso ufficiale nella grande famigia dei 158 Fogolârs Furlans che ad esso fanno capo. Il fatto che questo sodalizio sia presente in ogni angolo del mondo, dimostra quanto sia profondo il legame dei friulani con la loro terra e di come il Friuli e il suo popolo siano apprezzati ovunque. Il nostro impegno sarà rivolto ora alla crescita della nostra associazione e alla programmazione di attività ed eventi, finalizzati a valorizzare e promuovere la nostra meravigliosa terra d’origine, madre di eccellenze fatte di persone, luoghi, cultura, aziende. Il paradigma dell’emigrazione è oggi molto diverso da quello dei secoli scorsi. Oggi chi si trasferisce all’estero porta con sé un bagaglio di competenze peculiari, un valore aggiunto prezioso anche per il Paese ospitante. Un’associazione come il Fogolâr Furlan, diventa dunque a mio avviso un mezzo importantissimo per mantenere il contatto con le proprie radici, ma al contempo per fa sì che l’integrazione sociale, economica e culturale, apporti un arricchimento per tutti i soggetti coinvolti. Questo è simboleggiato anche nel nostro logo, disegnato per noi dall’artista Dennys Zamparo (Gordini), in cui l’aquila del Friuli, sostiene a destra un libro aperto verso altre culture e, a sinistra, i colori dell’Austria”.
Anche il presidente dell’Ente Friuli nel mondo Adriano Luci, presente all’evento, ha espresso la sua soddisfazione per l’ingresso del nuovo Fogolâr: “È stata un’occasione emozionante respirare l’atmosfera di un numerosissimo gruppo di friulani, eterogenei nelle loro passioni e professioni,che hanno inteso avviare un nuovo Fogolâr, in una capitale come Vienna, che per dinamismo,cultura e tradizioni, offre una moltitudine di occasioni e relazioni. Inoltre è con grande soddisfazione che abbiamo posato la prima bandiera dell’Ente Friuli nel mondo, in terra d’Austria”.
Alla cerimonia inaugurale, patrocinata dall’Ambasciata d’Italia a Vienna, è seguita la cena al Ristorante Schönbrunner Stöckl sito nel suggestivo Castello di Schönbrunn.