Casa di riposo di Paluzza, si spegne una 91enne di Treppo Ligosullo
Stanotte è avvenuto il decesso di una donna di 91 anni, di Tausia, frazione di Treppo Ligosullo. Pur tra i casi positivi, era asintomatica e non presentava condizioni critiche. Si tratta della settima persona deceduta alla Casa di Riposo di Paluzza.
La situazione ora è la seguente: 114 ospiti accolti, 69 positivi, di cui 2 ricoverati presso l’Ospedale di Udine. 16 positivi tra i dipendenti e 4 dipendenti positivi a seguito del prelievo sugli anticorpi COVID (ma NEGATIVI al tampone). Tutti gli interessati sono in isolamento domiciliare.
L’equipe medica (3 medici), coordinata dal dr. Paolo Agostinis, sta monitorando costantemente e quotidianamente tutti i residenti in struttura. La struttura è stata fornita di adeguate apparecchiature diagnostiche portatili (ecografi) nonché di ausili per la ossigenazione e ventilazione laddove necessario. Sono presenti sintomatologie tenute particolarmente sotto controllo in una decina di casi. Il contagio, infatti, ha causato in 4 ospiti una condizione di polmonite, con diversi gradi di gravità. In altrettanti residenti si riscontrano problematiche di saturazione su cui si è intervenuti con terapia e ossigenoterapia. Un paio presentano febbre e/o congiuntivite ma senza destare particolare preoccupazione. L’Azienda Sanitaria sta tentando di rafforzare l’organico sia infermieristico che assistenziale. Per gli operatori socio sanitari la situazione però è particolarmente gravosa: mancano all’appello almeno 6-8 operatori la cui assenza costringe i presenti a una turnazione molto pesante.
Nel frattempo è stato attivato il servizio di supporto psicologico che verrà garantito da una psicologa psicoterapeuta specializzata nell’ambito dei grandi anziani che risponde il mercoledi dalle 15 alle 17 ed il venerdi dalle 15 alle 18 al numero 347.5418063.
Questo pomeriggio vengono effettuati i tamponi su 45 anziani risultati negativi in precedenza e circa una ottantina di operatori.