Casapound protesta “chiudendo” il confine di Coccau
Un gruppo di militanti di Casapound Italia Udine ha messo in atto sabato un’azione di protesta contro l’incontrollato flusso migratorio verso il nostro territorio.
“La protesta – dichiara il movimento in una nota – si è tenuta simbolicamente a Coccau, sul confine tra Italia e Austria. I nostri militanti hanno posto in essere una simbolica chiusura del confine esibendo uno striscione riportante la frase ‘Refugees not welcome‘. Questa azione intende mettere in evidenza come il Friuli Venezia Giulia, e in generale l’Italia, non possano più sostenere un flusso sempre crescente di immigrati, nella stragrande maggioranza solo nominalmente profughi ma nei fatti semplicemente clandestini, molti dei quali respinti dall’Austria e dirottati nella nostra regione”.
“L’azione – conclude CasaPound – è anche una risposta alle recenti dichiarazioni dell’assessore regionale Torrenti, che ha sostenuto la necessità di incrementare ulteriormente il numero di ‘migranti’ sia in Friuli Venezia Giulia che nell’intero territorio italiano”.