Cede il chiodo, ferito climber carnico di 32 anni in Val Pesarina
Incidente in parete per un esperto alpinista carnico di 32 anni, soccorso oggi pomeriggio sullo spallone di Cima Rio Bianco, in Val Pesarina. Da quanto si è appreso il ragazzo, assieme ad un coetaneo, era impegnato in cordata nell’attraversamento di una complicata via posta sopra il rifugio De Gasperi, a quota 2.100 metri di quota, la salita “De Infanti – Casali” che,a detta degli alpinisti locali, presenta una difficoltà di grado 6 meno.
All’improvviso, secondo quanto riportato dai soccorritori intervenuti sul posto, l’arrampicatore, giunto in sosta, ha fissato un primo chiodo sulla roccia, che però si è sfilato facendolo precipitare per una ventina di metri. Trattenuto dagli altri chiodi e dal compagno di cordata, penzolando avrebbe sbattuto contro la parete riportando serie ferite, in particolare alla schiena, ma rimanendo sempre cosciente
L’amico che era con lui ha subito allertato il 118 che è sopraggiunto sul posto con l’elisoccorso ed i tecnici del Cnsas di Forni Avoltri, della Guardia di Finanza di Tolmezzo e dei Carabinieri di Tolmezzo. Le sue condizioni sono state giudicate serie ma il giovane fortunatamente non è in pericolo di vita.