Celebrati a Venzone i 25 anni del Parco naturale delle Prealpi Giulie
La revisione della norma sulle aree protette dei parchi regionali sarà il frutto di un percorso condiviso con i portatori di interesse e permetterà anche di snellire le procedure per favorire lo sviluppo delle attività locali. L’obiettivo è di trovare nello strumento normativo un supporto e non un limite, per consentire di agevolare e dare maggior slancio a quanti operano nelle aree naturali svolgendo, già oggi, un prezioso lavoro.
Lo ha spiegato l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier, nella sala consiliare del Comune di Venzone in occasione dell’evento organizzato per celebrare i 25 anni della nascita del parco naturale delle Prealpi Giulie, durante il quale sono state ripercorse le tappe fondamentali della storia del parco e tracciate le sfide per il futuro.
L’esponente della Giunta del Fvg ha rimarcato la necessità di un percorso di confronto, non ritenendo possibile, su un tema così importante, apportare modifiche in via unilaterale perché si tratta di regole che incideranno sullo sviluppo futuro del territorio. Rimarcando come la modifica normativa sia nata anche su sollecitazione dei gestori delle aree naturali, l’assessore ha sottolineato l’importanza di scrivere assieme e bene quelle regole così da rendere più facile il raggiungimento di risultati costruttivi per non rischiare di creare delle difficoltà a chi chiede solo di operare senza inutili vincoli che ne ostacolino le attività.
Il ddl che aggiorna la norma regionale del 1996 tiene conto delle trasformazioni intervenute a più di vent’anni dall’entrata in vigore della legge istitutiva e ha fra gli obiettivi l’incremento dello sviluppo economico favorendo iniziative che possono diventare volano anche per le attività economiche locali e sarà proprio il territorio, attraverso l’ente gestore, secondo l’assessore, a dover scegliere le azioni per la crescita e lo sviluppo.
Zannier ha poi aggiornato sull’iter in corso che vedrà nella prima parte di ottobre in commissione regionale le audizioni sulla proposta di revisione che è già stata condivisa con il Consiglio delle Autonomie Locali (Cal).
Quanto all’aspetto della tutela, l’assessore ha assicurato che esso non cambierà ma verranno messe a sistema più risorse per gli enti che gestiranno le aree naturali oltre a prevedere un canale dedicato per gli investimenti.
Durante l’evento è stata messa in luce l’evoluzione del parco naturale delle Prealpi Giulie, diventato un punto di riferimento per il suo territorio che, anche grazie al recente riconoscimento del programma Mab (Man and biosphere) dell’Unesco, che coinvolge altri 5 comuni oltre a quelli del parco, è riuscito ad avviare un ulteriore percorso di respiro internazionale.