Centri estivi a Tolmezzo, l’amministrazione comunale al lavoro
In un post pubblicato oggi sul suo profilo Facebook, il vicesindaco di Tolmezzo Fabiola De Martino si è soffermata sui centri estivi.
“Domani inizia giugno e il pensiero più pressante in queste ultime settimane ha riguardato l’organizzazione di centri estivi per accogliere i nostri ragazzi in sicurezza, dar loro la possibilità di ritrovare i coetanei in spensieratezza e anche sostenere i genitori nella ripresa delle attività – dice l’assessore -. Sarò onesta come sempre: non è affatto semplice! Molti comuni e soggetti organizzatori si stanno tirando indietro per l’impossibilità di realizzare tutto quello che le varie linee guida richiedono, non tanto in temi di sanificazione ecc su cui c’è un sentire comune, ma per tutti gli adempimenti burocratici che appesantiscono inutilmente una situazione già difficile. E io, sinceramente, li capisco”.
“Ma volevo rassicurarvi che Tolmezzo c’è – prosegue De Martino -. Stiamo lavorando tantissimo, non solo per trovare la via di realizzare le proposte estive che già conosciamo (anche se ovviamente non potranno essere nella modalità nota), ma anche per ampliare un’offerta che consenta la maggior disponibilità possibile in termini di numeri. In attesa delle ulteriori linee guida regionali in settimana ci incontreremo in Comune con i soggetti che hanno intenzione di organizzare i centri estivi (a cui, credetemi, va tutta la nostra riconoscenza) e cercheremo di chiudere il cerchio”.
“Mi spiace ad oggi non potervi dare notizie più precise, ma mi sembrava doveroso farvi sapere che ci stiamo occupando al 100% della questione e faremo di tutto per arrivare al miglior risultato possibile, nonostante le mille difficoltà/perplessità/preoccupazioni eccetera – conclude la vicesindaco tolmezzina -. Insomma ci siamo! Siamo arrivati insieme fino a qua, e insieme andremo avanti, affrontando anche questa! Come sempre grazie di cuore a chi si mette a disposizione della comunità sentendosi parte di un tutto: nessuno è solo, e soli non si va da nessuna parte”.