Ciclisti in discesa ma anche moto, prime multe lungo la strada del Monte Lussari
Il Reparto Carabinieri Biodiversità di Tarvisio, come consueto, rafforza i controlli estivi per la regolare fruizione dei servizi ecosistemici di ricreazione nella Foresta di Tarvisio, patrimonio del Fondo Edifici di Culto, a garanzia e sicurezza dei numerosi visitatori.
Nonostante il significativo afflusso di Ferragosto, emerge innanzi tutto come vi sia un sostanziale rispetto delle regole da parte dei turisti.
Oltre ad escursionisti e ciclisti, i boschi sono stati particolarmente visitati dai raccoglitori di funghi, attirati dall’abbondante uscita agostana, ormai giunta sostanzialmente alla fine. Quasi tutti i controlli hanno evidenziato un regolare comportamento nella raccolta dei prodotti del bosco, ed il rispetto dei limiti imposti.
Tuttavia sono state effettuate alcune sanzioni per la violazione della normativa regionale in materia di prodotti epigei, con contestuale sequestro e distruzione dei funghi illecitamente raccolti.
Particolare attenzione viene posta alle zone turisticamente più sensibili, come il lago del Predil e la Valsaisera, per prevenire il rischio che un eccesso di visitatori possa determinare problemi ambientali.
Sono stati effettuati controlli anche alla strada del Monte Lussari, per verificare le condizioni d’uso dopo la nuova regolazione per le biciclette introdotta dal soggetto gestore dopo le polemiche sorte post Giro d’Italia. Ai ciclisti sorpresi a percorrerla in discesa, è contestata la scorrettezza e la pericolosità del comportamento, e invitati a condurre il mezzo a mano.
Sulla strada è stata sorpresa anche una moto in transito, che è stata conseguentemente sequestrata.