Con l’antico presepe di San Rocco rivive la tradizione natalizia gemonese
Nel pieno rispetto di una tradizione gemonese molto sentita nella cittadina e in particolare nei borghi che ne costituiscono il cuore storico, verrà inaugurato nel pomeriggio di mercoledì 18 dicembre l’antico presepe di San Rocco, allestito come sempre all’interno della chiesa dedicata al santo sita in piazzetta del Ponte.
Antico perché una parte importante di esso è costituita da pregevoli statuine intagliate nel legno che risalgono alla fine dell’Ottocento e che facevano parte di un’opera presepiale che fino agli anni Cinquanta veniva allestita nella chiesa di Santa Maria di Fossale. Per ammirarlo è necessario “fracâ il boton” (premere il pulsante), così da entrare nell’atmosfera della Natività, con i giochi di luce che scandiscono le varie fasi della giornata, accompagnati dai suoni tipici dell’ambiente domestico e da un piacevole sottofondo musicale. Il tutto governato da un computer che regola la successione degli effetti e dei momenti temporali.
Il cerimoniale dell’inaugurazione prevede come d’abitudine due momenti ben distinti: il primo alle 17 sul sedime della Beata Vergine delle Grazie, in via Caneva, dove i bambini della Scuoletta di capoluogo eseguiranno delle canzoni natalizie e daranno inoltre vita a una piccola rappresentazione. Ci si sposterà quindi a piedi nella vicina sottostante chiesa di San Rocco per la benedizione del presepe, che è stato realizzato come ogni anno dagli “Amici del presepe di San Rocco”.
Al termine ci sarà l’immancabile brindisi offerto dal Comitato delle Borgate del Centro Storico.