Con “Open Factory” porte aperte negli stabilimenti Amb, Eurotech e Helica
Dopo il grande successo della scorsa edizione, anche quest’anno tre importanti aziende insediate nel Carnia Industrial Park – AMB Spa, Eurotech Spa e Helica Srl – parteciperanno a Open Factory, il più grande opening di cultura industriale e manifatturiera italiana organizzato e promosso da ItalyPost in collaborazione con L’Economia del Corriere della Sera.
La quinta edizione si svolgerà domenica 24 novembre e coinvolgerà le imprese dell’intero territorio nazionale dal Veneto alla Toscana, dalla Lombardia all’Umbria, dal Friuli Venezia Giulia all’Emilia Romagna, per offrire al grande pubblico una vetrina delle capacità manifatturiere del nostro Paese.
AMB e Eurotech a seguito della positiva esperienza dello scorso anno, che ha registrato la partecipazione di oltre 500 visitatori tra lavoratori, studenti, famiglie, clienti e rappresentanti istituzionali, presso le loro sedi di Amaro, apriranno nuovamente le porte agli ospiti, che quest’anno avranno l’occasione di visitare e conoscere anche la vicina Helica srl.
Un’opportunità speciale per visitare stabilimenti che in genere sono sottoposti a limitazioni all’accesso per motivi di sicurezza o igiene o segreto aziendale. Tre imprese fortemente caratterizzate e originali, con peculiarità diverse, ma tutte orientate all’innovazione e allo sviluppo tecnologico, testimoni della vitalità e capacità imprenditoriali del nostro territorio.
AMB, tra i primi produttori europei di film plastici ad alta barriera, destinati prevalentemente al packaging di alimenti e prodotti di largo consumo, organizzerà tour guidati all’interno degli stabilimenti, in un ambiente protetto e rigorosamente controllato. I visitatori potranno conoscere le caratteristiche che deve avere un film plastico ad alta barriera, seguendo passo dopo passo l’intero processo produttivo, con un approfondimento sui principi dell’economia circolare (reduce, reuse, recycle); tema, quest’ultimo, assolutamente centrale e che necessita di una diffusa informazione. Un viaggio all’interno del ciclo della plastica e del quotidiano percorso virtuoso che, partendo dalla materia prima, giunge al prodotto finito, attraverso l’utilizzo di macchinari ad altissima tecnologia e rispettando la salute del consumatore e dell’ambiente. Per l’occasione AMB invita tutti i partecipanti a portare una bottiglia di acqua di plastica vuota per sperimentare in prima persona il percorso che essa fa quando viene correttamente riciclata.
Nell’edizione 2019, che vede AMB celebrare i suoi 50 anni di attività, l’azienda parteciperà anche con la sede storica di San Daniele, mentre l’ufficio Risorse Umane sarà presente in entrambi gli stabilimenti (quindi anche ad Amaro) per raccogliere i curriculum di chi, riconoscendo nell’azienda un’interessante opportunità per la propria crescita professionale, abbia la volontà di candidarsi.
Anche Eurotech, l’azienda di Amaro che si occupa di progettazione, sviluppo e fornitura di soluzioni per l’Internet of Things complete di servizi software e hardware – ha rinnovato l’adesione a Open Factory rafforzando l’offerta al pubblico sia generalista che specializzato. Ci sarà infatti la possibilità di conoscere l’azienda, l’organizzazione interna, i reparti Ricerca e Sviluppo e le fasi di progettazione dei prodotti ad alto livello tecnologico attraverso tour aperti, ma anche di entrare nel vivo del mondo dell’Open Source nei laboratori didattici dedicati.
Eurotech organizzerà inoltre un convegno al quale parteciperà l’Amministratore Delegato Roberto Siagri.
Nell’edizione 2019, anche Helica sarà protagonista di Open Factory, quale esempio di azienda fornitrice di servizi a elevato contenuto tecnologico. Helica, attiva dal 2000, è una delle principali aziende del settore LiDAR e fotogrammetria, a livello europeo, nonché unica azienda in Italia impegnata nel campo della Geofisica Airborne. Il 24 novembre, il pubblico avrà la possibilità, più unica che rara, di visitare lo stabilimento di Amaro e toccare con mano la sua flotta, composta da 3 elicotteri e un aereo. Veri gioielli dell’aeronautica che, dotati di sensori LIDAR, fotogrammetrici, termici, iperspettrali e geofisici, sono in grado di rilevare e mappare dati, e fornire innumerevoli informazioni sul territorio sorvolato, attraverso l’elaborazione di modelli 3D georiferiti.
La partecipazione alla manifestazione è libera e aperta a tutti gli interessati previa prenotazione.
Visitando il sito https://www.open-factory.it/ e accedendo alla pagina dedicata alle Open Factory della Carnia – AMB spa sede di Amaro (https://www.open-factory.it/amb-sede-di-amaro/) e San Daniele (https://www.open-factory.it/amb-sede-di-san-daniele-del-friuli/) – Eurotech spa (https://www.open-factory.it/eurotech-2/) – Helica srl (https://www.open-factory.it/helica/) – è possibile visionare il programma, gli orari e le informazioni utili e quindi riservare il proprio posto ai tour e agli eventi proposti.
«Lo spirito che è alla base di questa manifestazione e il successo della precedente edizione – dichiara il Presidente del Consorzio Mario Gollino – ci conferma che anche in Carnia si può fare opening manifatturiero e credo sarà una piacevole sorpresa per chi non frequenta abitualmente le “fabbriche”, scoprire la bellezza del saper fare innovativo delle aziende del Parco Industriale della Carnia».