Conclusa la fase di maltempo, il punto della situazione
Sulla regione a partire dalle ore 22 di ieri, in seguito al passaggio del fronte, i fenomeni principali si sono progressivamente attenutati. Alcune precipitazioni moderate hanno interessato in particolare la fascia orientale della regione con qualche rovescio sparso sulla zona montana. La quota neve si è alzata leggermente attorno ai 1000-1200 m circa. Sulla costa soffia Libeccio da debole a moderato e il mare è poco mosso. La marea massima registrata a Grado alle 22 è stata di 113 cm sul livello del medio mare.
EVOLUZIONE
La fase di maltempo è conclusa. Oggi al mattino saranno solo possibili delle deboli precipitazioni sparse. Dal pomeriggio possibili rovesci sparsi e intermittenti, anche temporaleschi, specie sulla zona montana. Quota neve a 1000 m circa.
EFFETTI AL SUOLO
Il maltempo ha causato disagi principalmente nella zona collinare, nel tardo pomeriggio di ieri si sono registrati allagamenti lungo la strada regionale che da Fagagna va verso la frazione di Farla di Majano, e nell’hinterland udinese.
Allagamenti di sottopassi si sono registrati a Campoformido ed a Reana del Rojale ove un’automobile è rimasta bloccata nell’acqua.
Cadute di alberi hanno interessato la viabilità a Pontebba lungo la SS13 e la SR 355 in località Tors in comune di Rigolato. Rimangono chiusi i guadi di Rauscedo-Vivaro e Murlis.
FIUMI E MAREE
Nel bacino del fiume Torre-Isonzo il livello dei fiumi è calato sotto il livello di guardia, le nevicate registrate in montagna hanno fatto si che la piena dell’asta principale dell’Isonzo sia rimasta sotto il livello di guardia-
La diga di Salcano attualmente scarica una portata superiore ai 600 mc/s, in diminuzione. Nel bacino del Torrente Cormor è stato superato il livello di attenzione a Tavagnacco, Colugna, Basaldella e Sant’Andrat, il picco di piena nelle prime ore della mattinata ha raggiunto l’idrometro di Zavattina dove è transitato mantenendosi sotto al livello di primo presidio ed ora è in calo.
Nel bacino del Tagliamento permane superiore alla soglia di attenzione il livello del Torrente Arzino a Ponte Armistizio, il picco di piena dell’asta principale ha raggiunto Latisana dove si è mantenuto abbondantemente al di sotto del valore di guardia.
Sul bacino del fiume Livenza il livello all’idrometro di San Cassiano è superiore al valore di guardia e rimane pertanto attivo il Servizio di Piena per la competente tratta statale, il picco di piena è stato raggiunto alle ore 22:15 di ieri con un’altezza pari a 4.59 metri ora in diminuzione.
Il livello del Fiume Sile a Panigai ha superato il livello di primo presidio ed è in aumento, tale livello ha comportato la chiusura della strada fra i comuni di Azzano X e Pravisdomini.
Nella serata di ieri si è registrato un picco di marea a Grado di 1,12m, inferiore al livello di allarme.
VOLONTARIATO
Dall’inizio dell’allerta sono stati impegnati oltre 70 volontari di protezione civile per le varie attività di monitoraggio e intervento a supporto della popolazione
ALTEZZA NEVE