Confartigianato Fvg: «Bene l’inasprimento delle pene per chi truffa gli anziani»
«Un provvedimento che raccoglie le preoccupazioni e le istanze che l’Anap Confartigianato Fvg, d’intesa con Anap nazionale, da anni stava esprimendo per tutelare la parte più fragile della popolazione, ovvero gli anziani, dalle truffe che si stanno moltiplicando, sia nella pratica quotidiana che online. Il nostro auspicio è che l’inasprimento delle pene funzioni soprattutto da deterrente». Così il presidente di Anap Confartigianato Fvg, Pierino Chiandussi, commenta il licenziamento da parte del Consiglio dei ministri del Pacchetto Sicurezza che prevede norme più severe per chi truffa o raggira gli anziani, fino a 6 anni di carcere e multe fino a 3mila euro.
In Friuli Venezia Giulia gli over 65 sono oltre 320mila, l’11% dei quali si sente seriamente minacciata da possibili rischi e il 47% è consapevole di essere una vittima potenziale. I dati sono stati presentati proprio da Anap Fvg lo scorso maggio a Trieste in occasione della presentazione della campagna “Più sicuri insieme”, che ha diffuso un vademecum per comportamenti in sicurezza e ha coinvolto tutte le più importanti istituzioni (Prefetture e Forze di polizia) per il contrasto a un fenomeno dilagante.
«Ora ci auguriamo che l’iter dello schema del disegno di legge varato dal Consiglio dei ministri sia quanto più veloce possibile per rendere concreta un’azione positiva a favore degli anziani – aggiunge Chiandussi -. Ci auguriamo inoltre che la severità del provvedimento non sia depotenziata nel percorso parlamentare».