Consegnata una nuova autobotte ai pompieri volontari di Camporosso
“Quello che abbiamo consegnato oggi ai pompieri volontari di Camporosso non rappresenta un dono né vuole configurarsi come ricompensa per lo straordinario lavoro che hanno svolto e che continuano a svolgere: è invece uno strumento importante, che servirà ai membri volontari di questo corpo, di lunga esperienza e grande formazione, per proteggere la loro comunità”.
Sono le parole del vicegovernatore e assessore con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, intervenuto questo pomeriggio a Camporosso di Tarvisio per la consegna delle chiavi di una nuova autobotte altamente performante da impiegare per lo spegnimento degli incendi boschivi e a supporto nel caso di necessità di altre istituzioni.
Alla cerimonia di consegna erano presenti il comandante dei pompieri volontari di Camporosso – Freiwillige Feuerwehr Saifnitz – Claudio Sorato, il sindaco di Tarvisio Renzo Zanette e il parroco che ha benedetto il nuovo mezzo, Alan Iacoponi.
Sono un’ottantina i volontari che fanno parte del corpo dei pompieri di Camporosso, una realtà nata nel 1898, quando ancora il territorio ricadeva nell’impero austro-ungarico.
Il mezzo, finanziato dalla Protezione civile regionale con circa 250mila euro, va ad arricchire il parco macchine composto già da un fuoristrada e un furgone.
Nel ringraziare i volontari per il loro prezioso lavoro, il vicegovernatore ha ricordato come questo nuovo mezzo “vada a integrarsi in una rete regionale sempre più potenziata, capace di rispondere alle emergenze in maniera efficiente e efficace, anche grazie alla costante formazione dei volontari: uomini e donne che hanno operato senza mai risparmiarsi durante questi cinque anni di emergenze continue, dalla disponibilità resa durante il lockdown fino al supporto per i centri vaccinali”.