Consiglio provinciale di Udine, nuovi fondi alla Montagna
Aumenta la quota di fondi a favore della montagna da parte della Provincia di Udine. Attingendo dalle maggiori entrate (oltre 800 mila euro) derivanti in particolare dall’Ipt- Imposta provinciale di trascrizione, palazzo Belgrado aggiunge 200 mila euro ai 500 mila già assegnati portando a 700 mila euro l’impegno per il 2016. L’ulteriore assegnazione è rivolta alle piccole realtà produttive per sostenere spese correnti (la tranche precedente riguardava invece gli investimenti). Prossimamente sarà pubblicato il regolamento e aperti i termini per presentare le istanze. La misura rappresenta la voce più significativa della variazione di bilancio approvata oggi – martedì 26 luglio – dal Consiglio provinciale di Udine (20 favorevoli, 11 astenuti) che si è aperto con la commemorazione, proposta dal presidente Fabrizio Pitton, delle vittime degli attacchi terroristici di matrice islamica di Dacca e Nizza.
Tra le destinazioni delle maggiori entrate, i contributi in conto capitale per complessivi 145 mila euro alle scuole dell’infanzia paritarie, 130 mila euro per i centri di aggregazione giovanile, 150 mila euro alle associazioni per iniziative di promozione turistica, 40 mila euro per lo sport, 110 mila euro per corsi di musica e scuole di orientamento musicale, 20 mila euro per iniziative di sensibilizzazione destinate ai giovani contro l’uso di droghe, 53 mila 500 euro per Fondazione Aquileia e Fondazione Dolomiti, 77 mila euro per arredi scolastici. A svariati interventi nelle scuole superiori, inoltre, va la quasi totalità dei 300 mila euro, importo della variazione di bilancio approvata dalla Giunta provinciale il 22 giugno scorso e ratificata dal Consiglio in apertura di seduta (18 favorevoli e 12 astenuti). Terzo documento di materia finanziaria all’esame dei consiglieri, la salvaguardia degli equilibri di bilancio 2016-2018. Adempimento anticipato nei tempi secondo il calendario tradizionale ma che non presenta problematiche per la Provincia di Udine: i conti sono in equilibrio (19 favorevoli, 11 astenuti).
Con 27 voti favorevoli, due contrari e un astenuto, è stata approvata l’incorporazione per fusione di Carniacque spa nel Cafc spa.
Approvato anche l’ordine del giorno sulla cartellonistica stradale del comune di Malborghetto-Valbruna presentato dal capogruppo Fi Renato Carlantoni che impegna il presidente Fontanini a intervenire presso le sedi competenti e in particolare la Regione Fvg per integrare la segnaletica in oggetto con le lingue friulana e tedesca.
Respinto (13 astenuti, 13 contrari, 4 favorevoli), invece, l’ordine del giorno presentato da Federico Simeoni, Eros Cisilino e sottoscritto da Marzio Giau avente per oggetto “intese politiche tra la Presidenza della Regione Fvg e il Governo a tutela dello statuto speciale”.
In risposta all’interrogazione presentata dal capogruppo Renato Carlantoni, l’assessore provinciale al patrimonio Carlo Teghil ha riferito che non risulta vero, diversamente da quanto riportato dalla stampa, che la caserma Duodo possa essere impiegata come punto mensa per i richiedenti asilo.
Ritirata per essere riesaminata in sede di commissione, la mozione del consigliere Federico Simeoni relativa a possibili modifiche nell’assetto dell’esecutivo provinciale in forza del trasferimento di competenze dalla Provincia a Regione/Uti e al passaggio dall’indennità mensile al gettone di presenza per i consiglieri. Sull’assetto della Giunta, il presidente Fontanini aveva anticipato nei corsi dei lavori sui punti precedenti che eventuali decisioni sul merito verranno prese dopo il referendum d’autunno sulla riforma costituzionale.